Un’azalea per continuare

la battaglia contro il cancro

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Non solo perché è la festa della mamma; e nemmeno unicamente perché l’azalea - regalo per eccellenza nella ricorrenza della seconda domenica di maggio - in questa stagione rimane tra le cose migliori che possano incrociare il nostro sguardo.

Ma soprattutto per aiutare l’Associazione italiana per la ricerca sul cancro a raccogliere i fondi necessari a dare continuità ai quasi 50 anni di attività che le hanno permesso risultati importantissimi nello studio e nella cura dei tumori: per questo, domenica, saranno di nuovo presenti, su 39 piazze di tutta la provincia di Sondrio - dal capoluogo a Morbegno, da Chiavenna a Livigno a Bormio, oltre che in moltissimi altri centri segnati dalla mappa sul sito www.airc.it - i banchetti che distribuiranno le più di 6mila azalee previste per una popolazione valtellinese che nell’appuntamento del 2013 si è dimostrata in assoluto la più generosa, in rapporto al numero di abitanti, tra quelle delle altre province lombarde.

Più di 100mila euro donati sulle rive di Adda e Mera un anno fa, quasi 0,6 euro ad abitante che hanno fatto della provincia di Sondrio la capofila delle dodici circoscrizioni in Lombardia, dove complessivamente sono stati raccolti quasi 2 milioni di euro vitali per finanziare i più di 9 milioni investiti nel 2013 dall’Airc nel solo campo della lotta ai tumori femminili.