Cronaca / Tirano e Alta valle
Domenica 12 Aprile 2015
Una sciata vale un tuffo: accordo per Aquagranda
Intesa tra Comune di Livigno e Skipass per la prossima stagione. Con il ricavato si sosterrà la gestione e si ridurrà la tassa rifiuti.
Mentre la stagione sciistica vive il suo ultimo mese, a Livigno si guarda già alla prossima annata che porterà una grande novità per i turisti. Chi sottoscriverà l’abbonamento settimanale allo skipass potrà gratuitamente accedere ad Aquagranda per un’ora. È il frutto dell’accordo raggiunto fra il Comune di Livigno e l’associazione Skipass, che si è impegnata versare nelle case comunali 400 mila euro per Aquagranda.
La tessera skipass settimanale 2015-2016 sarà legata al brand Aquagranda e comprenderà l’ingresso di un’ora alla struttura. Da anni si parlava di un possibile contributo economico di Skipass ad Aquagranda che si trovava in grandi difficoltà finanziarie, ma quella che era soltanto un’idea si è concretizzata ora che il Comune ha acquistato la struttura.
L’accordo siglato soddisfa il sindaco Damiano Bormolini: «Stiamo lavorando affinché Aquagranda diventi un surplus turistico della località - afferma il primo cittadino -. Questo accordo rafforza l’idea che la struttura è nostra, di tutti e daremo un nuovo prodotto ai turisti. Alcuni tour operator sono entusiasti della scelta, perché nelle giornate di brutto tempo i nostri ospiti potranno rilassarsi gratuitamente in Aquagranda».
L’accordo siglato fra Comune e Skipass ha una doppia valenza. Se da un lato permette ai turisti di avere un’offerta in più durante il soggiorno nel Piccolo Tibet, dall’altra consente al Comune di avere liquidità nuova per l’onerosa operazione di acquisto di Aquagranda (12 milioni e 700mila euro), senza dover gravare sulle tasche dei propri contribuenti. «Con le risorse ottenute puntiamo a sostenere la gestione di Aquagranda (affidata ad Apt) senza gravare sui livignaschi - afferma il sindaco -. L’accordo con Skipass permetterà già quest’anno di ridurre la tassa sui rifiuti».
Dopo essere sempre stata una zavorra per l’economia livignasca, generando un mare di debiti, Aquagranda sembra finalmente avere quel ruolo di traino per la quale era stata concepita: «L’aria è cambiata - ammette il primo cittadino -. Grazie ai corsi che sta organizzando Apt, quasi 300 persone frequentano Aquagranda quotidianamente. In estate, quando riavremo tutta la struttura, presenteremo nuove idee di sviluppo che saranno condivise con la cittadinanza e le associazioni di categoria».
Il presidente dell’associazione Skipass Livigno, Valentino Galli, spiega le ragioni che hanno spinto l’associazione a varare l’operazione Aquagranda: «Con questo accordo abbiamo dimostrato che noi impiantisti sosteniamo la struttura e lo faremo anche l’anno prossimo. Pubblicizzeremo Aquagranda su tutte le tessere e nei nostri uffici». Buon momento per lo Skipass, che per il prossimo anno alzerà i prezzi solo del 2,2% rispetto all’aumento del 3% previsto in Trentino. L’unione fra Comune e Skipass è approvata anche dall’Associazione turismo e commercio. «È un buonissimo accordo, un’ottima scelta», afferma il vicepresidente del sodalizio di categoria, Daniele Compagnoni.
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