Cronaca
Sabato 15 Novembre 2014
Una “prima” da vivere
Villa Carlotta apre
ai colori dell’autunno
La splendida dimora visitabile dal 6 all’8 dicembre
in occasione del ponte dell’Immacolata
Alla scoperta di piante secolari, olivi e molto altro
Gli spendidi colori tardo autunnali, magnifici scorci del lago, un parco capace di affascinare in ogni stagione. Villa Carlotta per la prima volta nella sua storia ultrasecolare ha deciso di rompere il ghiaccio dell’inverno con tre giornate di apertura dicembrina, dal 6 all’8, giusto in coincidenza con il ponte dell’Immacolata con una allettante proposta di arte e botanica fuori stagione.
Visitatori in crescita
È un segnale forte che la nobile e più gettonata dimora del lago lancia a sostegno del turismo in un momento in cui trovano ulteriori conferme gli sforzi in atto per il prolungamento della stagione e più in generale con l’apertura invernale perseguita dal quattro stelle Victoria di Menaggio e dal tre stelle Britannia Excelsior di Cadenabbia.
Le credenziali 2014 di Villa Carlotta sono di tutto rispetto con un più 10 per cento di ingressi, tutti a pagamento rispetto al già ragguardevole traguardo di 174 mila biglietti staccati nel corso del 2013. I richiami della Villa sono stati così forti da avere vinto perfino la stagione avversa con tante giornate di pioggia e poco sole.
Non solo fioriture
Il 6, 7 e 8 dicembre sono date da segnare in agenda in quanto museo e giardino botanico regaleranno ai turisti, ma anche agli occasionali visitatori l’opportunità di spaziare tra le sale e nella magia del parco dove di questi tempi è in atto la positiva raccolta delle olive prodotte da alberi-patriarchi in grado di vantare due o tre secoli di vita.
L’antica dimora storica, travalica le proprie consuetudini e propone un appuntamento extra stagione. Perché, sostengono alla direzione dell’Ente che gestisce un patrimonio dello Stato, chi l’ha detto che l’autunno nel parco non può essere bello? E l’iniziativa lo dimostra. L’irriverente splendore delle camelie e rododendri, fiore all’occhiello della dimora tremezzina, è sostituito da quello discreto e affascinante di altre migliaia di piante, tutte da scoprire. Un percorso attraverso la natura con l’alternarsi di cedri e sequoie secolari, platani immensi, piante di papiro, conifere, bambù e magici tunnel di agrumi che sorprendono.
Il parco dell’antica dimora diventa opera d’arte a cielo aperto che fa da contraltare alla collezione artistica della Villa anch’essa visitabile . Con celebri opere di Canova, Hayez, Thorvaldsen, Appiani fino a Wicar.
Per maggiori informazioni sulle possibilità di visite è possibile contattare il sito www.villacarlotta.it e il numero 344.40405 o mandare una mail a [email protected].
Qui capolavori della natura e dell’ingegno artistico convivono in perfetta armonia in oltre 70 mila metri quadri visitabili tra giardini e strutture museali. Un vero angolo di paradiso ammirato fin dall’800.n
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