Cronaca / Tirano e Alta valle
Venerdì 21 Novembre 2014
«Una polizia associata ma Bianzone non ha vigili, che vantaggi per noi?»
A Villa la minoranza attacca sulla convenzione. Il sindaco: «Verrà sicuramente rivista a breve» ma anche sulla videosorveglianza c’è discussione
«Che vantaggi può avere Villa di Tirano nel mantenere una convenzione per la polizia associata con Bianzone che vigili non ne ha? In pratica il nostro agente si deve occupare anche di Bianzone senza neppure un rimborso spese».
Monica Manoni consigliere di minoranza a Villa di Tirano, ha sollevato la questione della sicurezza in consiglio comunale mercoledì sera. A dare il via alla discussione è stata la richiesta alla Regione di deroga dell’associazione di alcuni servizi, passata all’unanimità ma anticipata da un vivace dibattito.
«La convenzione con Bianzone è stata approvata nel 2012 con validità di tre anni – ha affermato Manoni – Ma quale compensazione se abbiamo solo un vigile a tempo pieno e uno part time, mentre Bianzone non ne ha?».
Ha tentato di buttare acqua sul fuoco il sindaco, Marziano Gagetti: «La convenzione è stata fatta all’ultimo minuto – ha replicato - Bianzone ci aveva chiesto una mano e così abbiamo fatto. Per di più era necessario associare i servizi e ci eravamo staccati dall’accordo con la polizia di Tirano. È vero che nella convenzione non si parla di rimborsi, ma poi con una delibera successiva si è stabilita una quota di 3mila euro all’anno che Bianzone versa a Villa».
«Rivedremo la convenzione certamente». Critiche anche per il mancato finanziamento dalla Regione per il progetto di ampliamento della videosorveglianza.
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