Cronaca / Circondario
Lunedì 25 Maggio 2015
Una nuova offerta per Wall Street
Tre associazioni per gestire la pizzeria
E Wall Street ci riprova. Dopo il bando per la gestione della ex pizzeria Wall Street annullato perchè il consiglio di amministrazione di una delle tre associazioni che avevano partecipato aveva votato contro la decisione del presidente di partecipare alla gara, ieri allo scadere dei termini è giunta una nuova offerta che dovrà essere valutata ora dalla commissione preposta nei tempi e modi stabiliti.
In Comune dunque è pervenuta una busta depositata da La Fabbrica di Olinda società cooperativa sociale onlus (capofila), Arci Lecco che avevano partecipato anche la scorsa volta e Auser Volontariato Filo d’Argento di Lecco, la terza associazione che ha preso il posto de l’altra Via di Calolziocorte che ha fatto marcia indietro a gara già inoltrata. Una brutta tegola per il Comune, una vicenda che aveva aperto le porte alla polemiche ma soprattutto aveva indotto il presidente e fondatore della cooperativa a presentare le dimissioni. A detta sua infatti la scelta del consiglio di non ratificare la decisione di partecipare alla gara era incomprensibile vista l’importanza del progetto.
Ora però il bene confiscato alla mafia diventato pizzeria della legalità grazie all’ingente contributo economico messo a disposizione dalla Regione, dal Comune e dalla fondazione della Provincia di Lecco ristrutturato da Aler vede di nuovo uno spiraglio di luce.
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