Cronaca / Valchiavenna
Lunedì 09 Dicembre 2013
Un nome nuovo
per la Skiarea
Tutta la parte di marketing avrà, infatti, il brand “Madesimo”, considerato dai proponenti come maggiormente efficace sul mercato
Nuovo nome e via libera alla pista da fondo di Motta. Sono queste le due novità emerse dal consiglio di amministrazione di Skiarea Valchiavenna Spa tenutosi giovedì.
Una schiarita decisiva è arrivata anche su un fronte caldissimo negli ultimi mesi: la pista per lo sci di fondo di Motta, da tempo al centro di una contesa tra i comuni di Madesimo e Campodolcino sulla suddivisione dei costi di battitura e manutenzione. Sembra che sia arrivato un accordo che soddisfa tutti, almeno per quanto riguarda lo scorso anno e la stagione 2013-2014, anche se la soddisfazione maggiore sarà probabilmente quella degli operatori della località turistica frazione di Campodolcino che già temevano di dover affrontare la stagione invernale senza una delle più importanti attrattive per gli appassionati di sport invernali.
L’impegno preso giovedì, in sostanza, ricalca quello degli scorsi anni. Per quanto riguarda le spese Campodolcino e Madesimo concorreranno con 6mila euro ciascuno, mentre Skiarea metterà sul piatto 3000 euro. Ogni spesa aggiuntiva eventuale che dovesse manifestarsi sarà a carico del comune di Campodolcino, sul cui territorio grava il tracciato. Sperando che questa novità porti con sé anche un rasseneramento nei rapporti tra i due enti negli ultimi mesi particolarmente tesi. Per quanto riguarda il nome, invece, confermato il quadro delineato nei giorni scorsi. Niente cambio di ragione sociale, ma comunicazione esterna fatta completamente con il nome “Madesimo”. La proposta di cambiare nome presentata dal comune di Madesimo, ma avallata anche dall’ex presidente Caniato e un po’ da tutti i soci della località dell’alta valle, è passata in sostanza, anche se per motivi tecnici la società non cambierà nome. Rimarrà Skiarea Valchiavenna, anche se di questo nome non si sentirà di fatto più parlare. Tutta la parte di marketing avrà, infatti, il brand “Madesimo”, considerato dai proponenti come maggiormente efficace sul mercato. Madesimo, ma non solo il comune, insomma, ha ottenuto quello che voleva, nella convinzione che Skiarea Valchiavenna tra gli operatori fosse un nome che generava soprattutto confusione e che il marchio Madesimo possa in futuro risultare decisamente più accattivante.
Il fatto che la società non cambi formalmente ragione sociale potrebbe anche evitare forse il passaggio, comunque non escluso, del punto alla prossima assemblea dei soci che verosimilmente sarà convocata come al solito entro la fine dell’anno.
© RIPRODUZIONE RISERVATA