«Un informatico in ogni azienda

Ricetta per tornare a crescere»

«C’è spazio per politiche industriali locali che promuovano l’innesto nelle piccole imprese di giovani con competenze tecnologiche, culturali e sociali nuove. Con uno slogan potremmo indicarla come l’esigenza di innestare un “giovane smanettone” in ogni piccola e media impresa». L’auspicio è del sociologo Aldo Bonomi che è convinto, attraverso l’innesto di nuove competenze. il nostro tessuto d’impresa possa fare un salto tecnologico e un passo avanti nell’innovazione (intesa a tutto tondo).

Va in questa direzione il progetto della Camera di commercio di Lecco, con l’azienda speciale Lariodesk. L’ente camerale informa che sono aperte fino a venerdì le candidature per accedere a 128 nuove borse di studio per giovani laureandi, neolaureati e diplomati, che, dopo un percorso di formazione sul digitale, lavoreranno per nove mesi a stretto contatto con le imprese del territorio con l’obiettivo di favorirne la digitalizzazione, aiutandole ad avvicinarsi al web e a promuoversi al meglio sul mercato italiano e internazionale.

L’iniziativa rientra nel Progetto “Made in Italy: eccellenze in digitale”, promosso da Google e Unioncamere insieme a 64 Camere di commercio, tra cui quella lecchese che, anche per l’edizione 2015, ospiterà due borsisti pronti a ricevere il testimone per accompagnare le piccole e medie imprese nell’economia digitale.

Come informa una nota della Camera di commercio, il progetto rappresenta «un rinnovato impegno a favore dei giovani e dell’innovazione del nostro territorio, considerati i positivi risultati raggiunti nelle due precedenti edizioni, in termini di diffusione della cultura digitale per tante piccole e medie imprese coinvolte e di concrete opportunità di lavoro per i giovani borsisti».

I bandi completi sono disponibili sul sito internet della Camera di Lecco (www.lc.camcom.gov.it) e sui siti: eccellenze in digitale (www.eccellenzeindigitale.it) e dell’Istituto Guglielmo Tagliacarne (www.tagliacarne.it ) nella sezione dedicata al progetto

Va ricordato che, l’anno scorso,il distretto metalmeccanico lecchese è stato tra i venti selezionati per il progetto che prevedeva la formazione di giovani che diffondano la digitalizzazione delle imprese, soprattutto in quelle di minori dimensioni. L’iniziativa nasceva da Google e metteva a disposizione 120mila euro per finanziare le borse di studio. In particolare, il colosso informatico Usa aveva siglato un protocollo con Unioncamere per il lancio del progetto “Distretti sul web”. L’iniziativa aveva l’obiettivo di contribuire a diffondere la cultura dell’innovazione e favorire la digitalizzazione dei distretti industriali.