Un censimento degli alberi a Mandello
«Così cerchiamo di evitare incidenti»
L’assessore alla protezione civile convinto che sia la linea giusta contro il maltempo
Nessun grave danno nonostante le intense folate di vento dell’altra settimana
Censiti, ripuliti, sfoltiti e in alcuni casi tagliati.
Gli alberi nelle aree comunali sono sotto stretta vigilanza da parte del Comune e della protezione civile.
Le intense folate di vento della scorsa settimana, che sul lago hanno sfiorato i 100 chilometri orari, non hanno, fortunatamente, causato gravi danni in paese: qualche tegola caduta dai tetti e due piante divelte. Una in zona Poncia su spazio pubblico, e una in vicino all’area Carcano staccatasi da un terreno privato e finita su un sentiero, dove il veloce intervento della protezione civile guidata ha risolto l’emergenza.
Pochi danni anche grazie all’opera di prevenzione fatta in precedenza.
«Nei mesi scorsi abbiamo fatto un censimento delle piante nelle aree comunali - spiega Luciano Benigni, assessore alla protezione civile - sia ai giardini sul lungolago dove negli anni passati a causa di un forte temporale era cauta una pianta, che in via Medaglie olimpiche a lato dell’area mercato e nelle frazioni. Ma non solo: abbiamo dato il via a un’operazione di pulizia con taglio degli alberi a rischio, potature e sfoltimento dei rami».
Un’operazione generale che ha contenuto i danni dello scorso 8 febbraio, quando Mandello e i paesi limitrofi erano stati stretti nella morsa di un vento molto forte.
Tutti i dettagli nell’ampio servizio su “La Provincia di Lecco” in edicola lunedì 16 febbraio.
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