Cronaca / Sondrio e cintura
Mercoledì 13 Maggio 2015
Ultime demolizioni, via le vecchie linee elettriche
Via settanta chilometri di cavi aerei e posati 30 chilometri di cavi interrati
Maxi operazione di demolizione di 70 chilometri di vecchie linee elettriche nel Tiranese, con il coinvolgimento di imprese locali per cinque anni e un impegno medio giornaliero di 30 persone. Terna in questi giorni completerà la demolizione delle due linee 132 kV “Grosotto – Lovero - Stazzona” che correvano parallelamente per una lunghezza di circa 15 chilometri attraversando il territorio dei Comuni di Grosotto, Mazzo, Tovo Sant’Agata, Lovero, Sernio, Tirano e Villa di Tirano, dopo aver già concluso la demolizione dell’elettrodotto 220 kV “Glorenza-Tirano” nel Comune di Bormio. «Come annunciato lo scorso ottobre, la società mantiene l’impegno di restituire la Valtellina alla bella stagione e ai turisti, priva di obsoleti tralicci risalenti in alcuni casi anche al 1929 – si legge in un comunicato della società -. L’intervento rientra in un vasto piano di ammodernamento della rete elettrica, integralmente realizzato, che prevedeva circa 30 chilometri di nuovi cavi interrati e la demolizione di oltre 70 chilometri di vecchi linee elettriche a 132 kV e 220 kV. Nel solo Comune di Bormio, sono stati smantellati 4 chilometri di vecchie linee per un totale di 11 ettari di terreno liberato e 85 tonnellate di materiale recuperato».
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