Cronaca / Lecco città
Lunedì 14 Ottobre 2013
Ubriaco picchia straniera
Condannato a otto mesi
L’uomo è stato arrestato dagli agenti della Squadra Volante, la donna non è in gravi condizioni
Gli agenti della Squadra Volante erano intervenuti per una donna albanese, ritrovata a terra priva di sensi vicino al Monumento ai Caduti, e hanno poi arrestato l’autore dell’aggressione, che si è scagliato anche contro gli agenti.
Ilio Cella, 37 anni, ieri mattina è stato condannato a 8 mesi di reclusione (gli sono stati concessi i domiciliari), per la serata a dir poco movimentata che lo ha visto protagonista in via Martiri delle Foibe. La donna, una volta che aveva ripreso i sensi, è stata accompagnata in ospedale per accertamenti: aveva riportato un trauma cranico e la frattura di un dente (ha poi sporto denuncia contro il suo aggressore).
Poco dopo le botte, l’uomo era stato bloccato dai poliziotti, intervenuti sul posto per rintracciare chi avesse colpito la donna albanese. Ilio Cella non aveva voluto mostrare i documenti e aveva tentato una maldestra fuga, colpendo l’agente a una gamba, facendolo cadere a terra.
Gli agenti a quel punto lo immobilizzavano e lo trasferivano in Questura per ulteriori accertamenti: l’uomo proseguiva la sua condotta violenta e apostrofava i poliziotti con una serie di epiteti. All’interno dello zaino, con il quale aveva colpito la donna (una sua conoscente), venivano ritrovate una serie di bottiglie di vetro. L’uomo in serata veniva dichiarato in stato di arresto e, dopo una nottata trascorsa nella cella di sicurezza, ieri mattina è stato trasferito in Tribunale per il processo direttissimo per i reati di violenza e resistenza a pubblico ufficiale e ubriachezza.
Cella è stato condannato a 8 mesi, che trascorrerà ai domiciliari.
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