Cronaca / Circondario
Martedì 01 Luglio 2014
Tutti i torrenti
inquinano il Lario
I dati 2014 di Legambiente bocciano le foci di 11 corsi d’acqua su 12, che poi si diluiscono nel lago
E dire che l’Asl ha appena promosso tutte le spiagge e lidi: diverse metodologie di analisi in campo
Balneabile? Sì. Ma anche “fortemente inquinato”. Insomma, una gran confusione. Il nostro lago, nonostante i giudizi di balneabilità Asl lo premino, merita da Goletta Verde di Legambiente un giudizio sulla qualità delle acque impietoso.
Apparentemente, spiegano, non c’è contraddizione scientifica: i parametri chimici e biologici contenuti nel giudizio di balneabilità dell’Asl sono, appunto, legati alla possibilità di fare il bagno sulle nostre spiagge senza rischi per la salute. Mentre Legambiente indaga la qualità delle acque alla foce dei torrenti e non (se non corrispondono i due punti) sulle spiagge. Una contraddizione però è evidente visto che, in qualche caso, foce e spiaggia coincidono, per cui Legambiente ha invitato Arpa ad andare insieme all’associazione ambientalista quando farà i prossimi campionamenti (nel 2015).
Fatto sta che tra Colico e Lecco è un susseguirsi di foci di fiumi “fortemente inquinati”. Tredici punti critici sulla sponda lecchese e due sulla sponda comasca.
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