Cronaca / Sondrio e cintura
Martedì 22 Ottobre 2013
Tumore al seno, i controlli
Campagna Asl di prevenzione
Ogni anno si registrano in provincia tra i 130 e i 150 nuovi casi
Sondrio
Un fiocco rosa appuntato al petto di tutti gli operatori dell’Asl che lavorano a diretto contatto coi cittadini, ai front office.
È il simbolo della campagna di sensibilizzazione verso il tumore al seno lanciata dall’Asl proprio nel mese dedicato alla prevenzione di questo tipo di tumore.
«In provincia di Sondrio, si registrano dai 130 ai 150 nuovi casi l’anno di tumori al seno - spiega Lorella Cecconami, direttore sanitario dell’Asl - con una percentuale di sopravvivenza molto alta, pari al 94% dei casi diagnosticati tramite lo screening di prevenzione pubblico».
Quello su cui l’Asl punta da anni «e che registra un’adesione molto alta dalla popolazione interessata - assicura Cecconami -, ovvero le donne dai 50 ai 69 anni cui inviamo ogni due anni la lettera di invito ad effettuare la mammografia. Adesione che va dal 77 all’82% anche se occorre insistere nel sensibilizzare la popolazione femminile soprattutto a sottoporsi al controllo periodico ogni due anni»
Secondo gli operatori Asl, insomma, vale la pena di continuare a battere il chiodo della prevenzione sia attraverso la partecipazione agli screening pubblici sia attraverso il ricorso a stili di vita e alimentari consoni, piuttosto che all’autopalpazione, alle visite senologiche e alle ecografie anche per le giovani donne, quelle di età compresa fra i 25 e i 44 anni, fascia di età che vede un aumento dei casi di tumore al seno.
«Questa fascia non è compresa negli screening gratuiti - precisa il direttore sanitario - perché occorrerebbe abbinare l’ecografia alla mammografia e diventa difficile programmare un’attività su vasta scala di questo tipo. Per questo raccomandiamo alle giovani donne attenzione massima alla loro salute».
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