Cronaca / Lecco città
Venerdì 19 Settembre 2014
Tromba d’aria nel Lecchese
“Caccia” ai 4 milioni
Nava: «La Regione ha fatto la sua parte, chiedendo lo stato d’emergenza e inviando le richieste a Roma» - «Confido che il Governo sblocchi i fondi». Danni record a Lecco (1,3 milioni) e Oggiono (620mila euro)
Stato di emergenza per il maltempo. La Regione ha inoltrato a Roma la richiesta dello stato di emergenza per il maltempo estivo che ha messo in ginocchio la Lombardia.
Solo nel Lecchese sono stati preventivati quattro milioni i danni.
«La richiesta è stata inoltrata - dice Daniele Nava, sottosegretario alle Riforme istituzionali - attendiamo risposte da Roma. Tutto quanto di competenza della Regione è stato fatto. Ora aspettiamo confidando nei contributi per tutto quel territorio che ha avuto danni».
Nel frattempo la Regione sta verificando e valutando le varie situazioni segnalate sul territorio.
Il Comune di Lecco ha già inviato al Pirellone una nota dettagliata con tutti i lavori svolti in massima urgenza, sia per i danni della tromba d’aria del 10 agosto che ha messo in ginocchio Maggianico e l’area del Bione, sia per i danni causati dall’esondazione dei torrenti nel corso dell’estate. Per il momento si parla di 350 mila euro di danni. Una somma superiore a quei 200 mila euro preventivati a poche ore dal disastro. I danni sono stati superiori a quanto si pensava.
L’articolo completo su La Provincia di Lecco in edicola stamattina, 19 settembre
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