Cronaca / Sondrio e cintura
Venerdì 28 Giugno 2013
«Tresivio è senz’anima»
Duro attacco al sindaco
Nel mirino delle minoranze la sua gestione. Baruffi: «Lavori senza aumentare le tasse»
Una gestione del Comune quella del 2013, «tirata a campare» secondo il consigliere di minoranza, Renato Gianoncelli, mentre per il sindaco, Fernando Baruffi «un milione e 700mila euro di lavori in un anno senza aumentare le tasse non è da tutti i Comuni riuscire a realizzarlo».
Scontro in consiglio comunale a Tresivio, chiamato ad approvare il bilancio di previsione per il 2013. Un bilancio che arriva a metà anno ormai, come negli altri Comuni d’altra parte, su cui si è alzata la temperatura in consiglio fra minoranze scettiche e maggioranza determinata nel ricordare le opere fatte.
«Siamo coscienti del fatto che, in questo periodo, reperire risorse economiche sia difficile – ha detto Gianoncelli – ed è per questa ragione che ci sembra opportuno scegliere con oculatezza le priorità che consentano alla collettività di avere servizi efficienti e di poter utilizzare il proprio territorio con serenità».
Gianoncelli ha richiesto che le risorse vengano utilizzate per dare nuovo sviluppo al paese che, negli anni, «ha perso la sua anima e la sua identità, svuotato dei suoi valori, delle sue caratteristiche e delle sue potenzialità culturali e turistiche. Abbiamo assistito all’approvazione di una miriade di regolamenti, alcuni anche inutili, che bisogna far rispettare. Tutti possono constatare soprattutto, nelle ore serali, il rumore e la velocità del passaggio di motociclisti e automobilisti indisciplinati. Si continua a tenere funzionanti i semafori in punti all’ingresso del paese che non servono più come deterrente per la velocità e sono fuori norma».
Parole che hanno provocato la reazione ferma del sindaco : «L’attività del Comune è elencata nelle delibere di giunta - ha risposto Baruffi -. Tresivio è l’unico Comune che ha fatto lavorare le imprese, il centro del paese è tutto di proprietà pubblica. Il centro polifunzionale è concluso, manca il collaudo per l’interrato; stiamo sistemando l’ex latteria per farne centro di sollievo per anziani e una nuova mensa per la scuola. Intervento da far invidia per la sua destinazione. Sopra il polifunzionale saranno disposti due gazebo per creare un centro di incontro per giovani e anziani. Abbiamo investito 40mila euro per gli asfalti e attuato diverse manutenzioni».
© RIPRODUZIONE RISERVATA