Cronaca / Morbegno e bassa valle
Mercoledì 20 Novembre 2013
Tre fermi a Piantedo
«È la banda di Colico»
L’operazione porta la firma dei carabinieri di Chiavenna ed è stata condotta nella notte tra domenica e lunedì a Piantedo
Per gli inquirenti hanno a che fare con la banda che ha messo a ferro e a fuoco il Colichese, innescando ronde di privati cittadini sul territorio, ma per dare ufficialmente la notizia si attende che l’autorità giudiziaria convalidi il fermo.
Di fatto, tre cittadini sono finiti in manette con l’accusa di ricettazione. L’operazione porta la firma dei carabinieri di Chiavenna ed è stata condotta nella notte tra domenica e lunedì in quel di Piantedo dove i tre sarebbero stati fermati presumibilmente mentre stavano per mettere a segno l’ennesimo colpo.
Non essendo stati presi in flagranza di reato, si può presupporre che nell’auto sulla quale viaggiavano è stata rinvenuta della refurtiva. Non è dato sapere se si tratta di cittadini italiani oppure stranieri, i particolari - come detto - verranno resi noti in una imminente conferenza stampa, quel che risulta abbastanza chiaro è che la “banda” fosse intenta a ripulire l’Alto Lario, la Bassa valle e forse anche la Valchiavenna, dove infatti di recente sono state presentate denunce per furti o tentati furti in appartamento.
Il fine settimana ha visto in campo anche gli agenti della Polstrada che hanno accertato 17 infrazioni di cui 2 per guida in stato di ebbrezza: un ragazzo di 23 anni e ad un uomo di 35 (a cui sono state ritirata le patenti) gli agenti hanno riscontrato un tasso alcolemico compreso tra 0,80 g/l e 1, 50 g/l.
In tutto sono stati decurtati 50 punti. Rilevati anche due incidenti stradali che per fortuna non hanno comportato conseguenze per gli occupanti dei mezzi coinvolti ma solo danni ai veicoli.
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