Cronaca / Tirano e Alta valle
Domenica 03 Maggio 2015
Travolto dalla slavina, oggi l’ultimo saluto
Si svolgeranno questo pomeriggio i funerali di Luca Dei Cas, morto sabato mattina sul San Matteo
Canclini: «L’amico che era con lui al momento della disgrazia è sconvolto, erano come fratelli»
Si svolgeranno questo pomeriggio alle 14 nella chiesa parrocchiale di San Nicolò in Valfurva i funerali di Luca Dei Cas, lo scialpinista del 1977 che ha perso la vita sabato nella tarda mattinata travolto da una slavina che l’ha fatto precipitare in un crepaccio dopo un volo di 50 metri durante un’escursione al San Matteo, nelle montagne sopra casa. Già nella serata di sabato la salma dello sfortunato camionista è tornata a casa dove ad accoglierla c’erano la moglie Elisa, maestra di asilo in Valfurva, ed i due figlioletti di tenera età. Dei Cas era uno scialpinista esperto che da una decina di anni allenava le giovani leve dello sci alpinismo dello sci club Alta Valtellina.
«Matteo è sconvolto»
Il ruolo di allenatore lo divideva con l’amico Matteo Pedergnana che era con lui al momento della disgrazia e Davide “Toio” Canclini. «Con Matteo (Pedergnana, ndr) erano come fratelli- rivela Canclini-. Matteo è sconvolto per l’accaduto. Ci siamo trovati anche con il biatlheta Mattia Cola che era un altro grande amico di Luca ed abbiamo deciso che la nostra missione sarà quella di portare avanti le attività che svolgeva Luca che era sempre molto attento e prudente quando svolgeva i corsi con i ragazzi, ma anche nelle sue uscite». Una tragica fatalità. Non hanno altra spiegazione gli sci alpinisti per commentare la disgrazia.
« Era uno molto prudente- conferma Luigi Confortola, fratello del famoso Marco, e per anni presidente dello sci club Alta Valtellina- Luca con un gruppo di amici che amavano particolarmente la montagna e lo sci alpinismo aveva creato il gruppo “Alp Forba” che organizzava gite sci alpinistiche, e metteva in rete foto e video delle escursioni. Erano stati promotori della gara in ricordo di Ermes Compagnoni un loro amico scomparso da tempo che veniva ricordato attraverso una gara denominata “Li scarizza”».
Festa annullata
In tanti anni di allenatore ha cresciuto tante promesse divenute poi dei campioni autentici come Robert Antonioli. Il fuoriclasse dello sci alpinismo mondiale aveva in programma proprio sabato una festa per l’eccellente secondo posto in Coppa del Mondo, ma il tutto è stato annullato per rispetto della memoria di Luca Dei Cas. «Nell’arco alpino lo conoscevano tutti- ricorda “Toi” Canclini-. Nell’intero ambiente dello sci alpinismo giovanile era apprezzato». La memoria di Luca Dei Cas è stata ricordata anche sabato sera a Grosotto dai compaesani, componenti della compagnia teatrale “Mondo Misto” che gli hanno dedicato la serata. La cerimonia funebre sarà officiata dal parroco di San Nicolò, Andrea Caelli. n
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