Cronaca / Circondario
Lunedì 08 Giugno 2015
Trafilerie del Lario in vendita
«Uno spiraglio di speranza»
Pubblicato il bando: il prezzo di partenza è 4,5 milioni
La Fiom spera nella ripresa produttiva, in cassa integrazione i 51 dipendenti
È stato pubblicato il bando di vendita delle Trafilerie del Lario (ex Trafilerie Brambilla) di Calolziocorte. Il prezzo base per acquistare l’impresa in liquidazione è di quattro milioni e 500mila euro.
«È una notizia - commenta Elena Rossi della Fiom - che apre uno spiraglio di speranza per i 51 dipendenti ancora in organico. L’auspicio - prosegue la sindacalista - è che possa arrivare un imprenditore che faccia ripartire la produzione calolziese e consenta ai lavoratori di rientrare in fabbrica».
I 51 dipendenti della Trafilerie del Lario sono in cassa integrazione straordinaria. L’ammortizzatore sociale era stato approvato dal ministero del Lavoro ad inizio aprile, e ha validità annuale: dal 29 settembre scorso, quando era stato sentenziato il fallimento dell’impresa, al prossimo 28 settembre.
A fine 2014, c’era stata una sorta di pre gara che era servita al curatore per verificare l’interesse che le Trafilerie potevano avere tra gli operatori . Ebbene, pare che allora quattro imprese si fossero fatte avanti. Adesso si tratta di capire se l’interesse verrà confermato in sede ufficiale di vendita, e se riguarderà tutta l’attività produttiva o solo parte di essa.
Al momento della cessazione dell’attività, le Trafilerie del Lario avevano in organico 76 persone. «Alcune di queste - ricorda Elena Rossi - hanno trovato un altro lavoro, altre hanno accettato di porsi in mobilità perché all’esaurimento della copertura dell’ammortizzatore avranno maturato i requisiti contributivi per la pensione. Ora ci auguriamo che possa arrivare un imprenditore che faccia ripartire la produzione».
La crisi della Trafilerie Brambilla si era manifestata ad autunno 2013. È di quel periodo anche il cambio di denominazione, da Trafilerie Brambilla a Trafilerie del Lario.
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