Cronaca / Sondrio e cintura
Lunedì 19 Agosto 2013
Traffico intenso per il controesodo
Ma la Statale 38 regge bene il colpo
Scongiurato il blocco sulla principale arteria della valle, la coda però c’è stata
Fondamentale il contributo del piano anticode che ha evitato pesanti disagi
Intenso sì, ma senza affanno. Scongiurato il picco di traffico da controesodo estivo sulla statale 38 in Bassa Valle.
In effetti il rientro dalle vacanze, dopo il lungo week end di Ferragosto, c’è stato e si è sentito sulla direttrice principale della provincia, ma senza grandi contraccolpi in termini di code e forti rallentamenti. Quantomeno non più di una domenica qualsiasi.
Traffico intenso
Nelle ore serali era previsto il rientro nelle aree metropolitane e quindi ci si aspettava traffico molto intenso anche sulla Statale 38. E per la verità la coda c’è stata, soprattutto dalle 18,30 in poi, ma senza troppi cambiamenti rispetto all’era pre-superstrada o comunque rispetto ai fine settimana pre ferragostani.
Sino alle 19,30 di domenica erano di più i mezzi in transito verso Sondrio che le auto dirette nella direzione opposte, cioè verso Milano. La domenica si è confermata giorno nero per antonomasia per la circolazione dei mezzi sulle strade della Bassa Valle, ma la concomitanza con la chiusura del weekend di metà mese non ha compromesso irrimediabilmente il normale tempo di percorrenza sulla principale arteria stradale della provincia da parte dei vacanzieri che ieri lasciavano la Valtellina per tornare a casa, ma anche dei valtellinesi che rientravano dopo le ferie o da una sola giornata trascorsa al lago o in montagna.
Piano anticode
Gli incolonnamenti maggiori si sono registrati come sempre verso Ardenno e verso Morbegno, dove, però già da sabato è stato imposto il lampeggiante al semaforo vicino alla rotonda e di fronte al distributore Total.
Una soluzione che ha funzionato bene come certifica il confronto con i passaggi dei veicoli durante lo scorso fine settimana, quando il lampeggiante è stato imposto più tardi. Poi la domenica, si sa, i nodi del traffico vengono al pettine, più che negli altri giorni della settimana, da sempre.
È andato bene anche lo scambio dei mezzi in transito sulla vecchia 38 e quelli di passaggio sulla nuova superstrada. E qui molto ha fatto il supercontrollo delle forze dell’ordine sulle strade della Bassa Valle dettato dal Piano anticode coordinato dalla prefettura di Sondrio che hanno tenuto a bada il flusso di traffico evitando comportamenti scorretti degli automobilisti.
L’inganno dei gps
A proposito di superstrada si è registrato qualche piccolo inconveniente questo e lo scorso fine settimana per gli automobilisti provenienti da fuori provincia che ingannati dai navigatori satellitari non aggiornati e diretti in Valchiavenna si sono improvvisamente trovati sullo sbocco della nuova statale all’altezza di Piagno, da qui sono stati invitati al dietro front dalle pattuglie in servizio.
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