Cronaca / Morbegno e bassa valle
Lunedì 16 Marzo 2015
Topi d’appartamento in azione a Morbegno: derubato consigliere
Roberto Barri stava dormendo quando i ladri si sono introdotti in casa da una portafinestra. Portata via anche l’auto parcheggiata sotto.
Nuovo colpo dei topi d’appartamento nella città del Bitto e la vittima questa volta è il consigliere Roberto Barri. Dopo un periodo di relativa calma per Morbegno, nella notte tra mercoledì e giovedì i ladri sono tornati in azione colpendo l’abitazione del consigliere di minoranza del gruppo “Morbegno è ora”.
Barri abita nella zona nord della città in una casa bifamiliare. «Ero in casa quando si è verificato il furto - racconta il consigliere - anche se non sono stato svegliato da alcun rumore. Mi sono accorto di quanto fosse accaduto la mattina seguente. I ladri si sono fatti strada in casa forzando una portafinestra, hanno rovistato nelle stanze sottraendo alcuni oggetti e poi sono riusciti anche a rubare l’auto». Roberto Barri ha avvisato i carabinieri ai quali ha sporto denuncia contro ignoti: «Le forze dell’ordine sono state solerti nell’intervento e scrupolose nel raccogliere tutte le informazioni e le prove che possono essere utili alle indagini - afferma - alle quali mi affido con fiducia. Si tratta soltanto della perdita di beni materiali e di certo c’è chi deve sporgere denuncia per fatti ben più gravi e meno facilmente superabili. È vero, però, che nella mia situazione si sono ritrovate tantissime persone e se la vicinanza alla violazione subita era già forte prima, di certo dopo quanto vissuto in prima persona questo solidarietà è ulteriormente cresciuta».
Quello accaduto mercoledì notte è l’ultimo di una serie di furti che da diversi mesi ormai si susseguono in Bassa valle. I più recenti sono quelli registrati ad Ardenno due settimane fa. ad essere prese di mira due abitazioni della zona di Masino e di via Valeriana. In quel caso i ladri sono entrati nel tardo pomeriggio mettendo a soqquadro le case approfittando però, diversamente da quanto accaduto per il consigliere Barri, dell’assenza dei padroni di casa nel tardo pomeriggio.
Sul tema della sicurezza dei cittadini, è di pochi giorni fa l’annuncio della Comunità montana della definizione di un progetto per l’organizzazione di un sistema di videocontrollo mandamentale del costo di mezzo milione di euro. Il sistema prevede l’installazione di telecamere in corrispondenza delle strade principali e degli accessi a tutti i Comuni, coordinate da una centrale di controllo in grado di elaborare dati e statistiche.
Nelle prossime settimane il progetto verrà sottoposto alle forze dell’ordine e ai sindaci del mandamento per averne suggerimenti e proposte prima della sua definizione nel dettaglio.
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