Cronaca / Tirano e Alta valle
Martedì 11 Marzo 2014
Tirano, ritorno alla natura
al Carneval Tiranes
Ironia, buon umore e un desiderio quasi palpabile fra la gente di divertimento e svago al Carneval Tiranes che chiude, come ogni anno, la carrellata di manifestazioni in provincia.
Sei gruppi mascherati e cinque carri per una domenica all’insegna del colore nel capoluogo di mandamento di Tirano.
La sfilata, come sempre, è partita dal piazzale del fontanone per i carri, da via Elvezia per gruppi mascherati e bande in un tripudio di coriandoli e stelle filanti, naturalmente quelle da bomboletta che ora vanno più di moda (assolutamente vietati gli schiumogeni che da qualche anno non si vedono più e che sono stati proibiti con un’ordinanza del sindaco).
E se in altre località il tema della sicurezza è andato per la maggiore, a Tirano c’è stato invece un ritorno alla natura, se possiamo così chiamarlo.
Castello dell’Acqua ha presentato, infatti, il carro “El puler de Castel” con gli animali da pollaio, fra cui graziosi pulcini, ad animarlo.
L’oratorio di Villa ha presentato, invece, il carro del beniamino dei bambino Dragon Ball, mentre un gruppo di Madonna di Tirano il carro “Flower power”, una sorta di potere ai fiori e ai loro figli…
Molto ben vestiti i partecipanti del carro Anni ’20 e ’30 proveniente da Tirano fra Charleston e gangster. Non poteva mancare il carro della banda Cittadina Madonna di Tirano con la sua prosperosa “vecchia”.
Tutti i particolari e altre fotografie sull’edizione in edicola l’11 marzo de La Provincia di Sondrio
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