Tirano, parlano i dipendenti

della clinica disperata

Mario Punzo e Annamaria Picano raccontano il loro dramma dopo la chiusura della clinica “Salute dentale” di Villa di Tirano. «Allontanati gli autori del presunto reato, eppure i ricorsi non vengono ascoltati»

TIRANO

«Sono ormai diverse notti che non si dorme. Restare senza lavoro è terribile, non sappiamo dove sbattere la testa. Facciamo appello al tribunale e al giudice che pensi anche a noi, che ci dia la possibilità di andare avanti oppure indicazioni su cos’altro si possa fare per riaprire la clinica».

Parlano i coniugI Mario Punzo e Annamaria Picano, entrambi dipendenti della clinica “Salute dentale” di Villa di Tirano sequestrata lo scorso 1 settembre dai militari della Guardia di finanza.

A carico di cinque persone che ci lavoravano è stata formalizzata la denuncia penale per il reato di esercizio abusivo della professione.

Secondo le indagini, nella struttura venivano svolte abusivamente prestazioni mediche di carattere odontoiatrico da persone non in possesso della specifica abilitazione dello Stato.

Entrambi i coniugi erano dipendenti della clinica. Punzo era il responsabile del laboratorio odontotecnico, Picano si occupava delle pulizie dei locali. Oggi i signori Punzo sono disperati.

Rimozione della causa.

Altri particolari sulla vicenda sull’edizione de La Provincia di Sondrio in edicola il 20 settembre

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