Cronaca / Morbegno e bassa valle
Venerdì 15 Maggio 2015
Tentano il furto nella casa parrocchiale. Ma arriva don Ezio e i ladri scappano
Il colpo tentatoDue malviventi stavano forzando una finestra, un complice faceva il palo. «Li ho visti e loro hanno visto me avvicinarsi, purtroppo non li ho potuti identificare».
Tentano di rubare nella casa parrocchiale ma vengono messi in fuga da prete del paese. Il fatto si è verificato nei giorni scorsi a Selvetta, frazione di Forcola. Era circa l’una meno dieci di pomeriggio quando il parroco, don Ezio Viganò, stava facendo rientro a casa. « In genere rincaso attorno all’una e venti, ma avevo qualche ora in meno a scuola e di conseguenza sono tornato prima del previsto - spiega il prete - Quando mi sono trovato a pochi metri da casa ho visto qualcuno che stava tentando di entrare dalla finestra».
Si trattava di due uomini nello specifico che, muovendosi in stretta coordinazione, stavano cercando di forzare la finestra per infilarsi al primo piano della dimora parrocchiale. «Li ho visti e loro hanno visto me avvicinarsi - prosegue don Ezio - e immediatamente si sono dati alla fuga». Per raggiungere un terzo complice che li attendeva sulla strada poco distante con un’automobile, sulla quale poi si sono dileguati. «Purtroppo erano lontani, non li ho potuti identificare» sottolinea il parroco che ha sporto denuncia alla caserma dei carabinieri spiegando quanto accaduto. L’improvviso sopraggiungere del parroco ha spaventato i ladri nel loro intento, non riuscendo nummeno a entrare nell’abitazione per mettere mano all’eventuale refurtiva.
L’episodio che si è verificato a Forcola segue di pochi giorni gli eventi che si sono svolti all’inizio del mese sempre in Bassa Valle: a Talamona, nella zona al di sotto della strada statale, i ladri hanno preso di mira l’agriturismo “Il capretto”, dove sono stati rubati il registratore di cassa e un’automobile, quella della proprietaria.
Mentre a Paniga, la frazione di Morbegno che si trova al di là del fiume Adda, i malviventi si sono introdotti in un’abitazione privata dove hanno rubato alcuni oggetti di valore, poi se lo sono presa con un’automobile parcheggiata in un’area di sosta pubblica, hanno rotto il vetro del finestrino e quindi hanno sottratto dei contanti presi da un portafoglio dimenticato all’interno della vettura. A differenza del caso di Forcola, questi due furti sono stati compiuti in piena notte. Secondo le testimonianze della proprietaria dell’agriturismo, Bruna Bianchini, il colpo è stato, infatti, messo a segno in tarda notte a luci spente. Entrati nell’agriturismo probabilmente dall’ingresso che dà sul ristorante e le camere (per poi dileguarsi da una finestra), i ladri si sono appropriati del registratore di cassa, portandosi via la parte sottostante e una ventina di euro in monete.
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