Cronaca / Morbegno e bassa valle
Mercoledì 03 Settembre 2014
Tenta di uccidere
la propria compagna
Clandestino e pregiudicato, l’uomo deve rispondere adesso dell’accusa di tentato omicidio - Portato in ospedale per gli accertamenti tossicologici accusa un malore e finisce in coma
Un quarantenne marocchino è piantonato dalla serata di oggi dai carabinieri in una stanza dell’ospedale di Sondrio in coma e in stato di arresto.
L’immigrato, Allham Murad, clandestino e senza fissa dimora, era ospite a Cercino di un amico, anch’egli straniero, quando per una sigaretta negata ha ferito alla gola e al petto, con una forbice, fortunatamente in modo non grave, l’amica trentunenne brasiliana dell’individuo che gli dava ospitalità.
Quest’ultimo ha lanciato l’allarme al 118 e ai carabinieri.
La donna è stata ricoverata in ospedale con una prognosi di 30
giorni, mentre l’aggressore, arrestato poco dopo dai carabinieri
del Nucleo operativo di Chiavenna. Quando è stato
accompagnato a sua volta in ospedale, per verificare se avesse
agito sotto l’effetto di droghe, è stato colto all’improvviso da
un collasso, imputabile alle sue già precarie condizioni di
salute. Non ha più ripreso conoscenza ed ora è piantonato, in
coma, in un letto d’ospedale. È accusato di tentato omicidio.
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