Cronaca / Sondrio e cintura
Lunedì 06 Aprile 2015
Tempi di pagamento, imprese locali al top in Italia
Pagamenti ritardati dallo Stato, le imprese seguono la stessa strada con una sola su tre in grado di rispettare le scadenze. Soltanto il 36,3% delle imprese è puntuale nei pagamenti, la peggior performance degli ultimi cinque anni. Ma in questo scenario piuttosto buio, Sondrio brilla e, confermando la solidità delle sue imprese, ottiene la palma per la Provincia più puntuale, contro Reggio Calabria che è la peggiore.
È quanto risulta dallo studio pagamenti Cribis D&b, la società del Gruppo Crif specializzata nelle business information, che sottolinea come sarà difficile ritornare ai ritmi precedenti alla crisi.
Per quanto riguarda le performance delle imprese a livello nazionale, il 48% paga con 30 giorni al massimo di ritardo, stabile al 15,7% la quota di chi salda le fatture oltre un mese dopo la scadenza, un valore che però è quasi tre volte (+185,5%) il dato di fine 2010. Secondo gli ultimi dati a disposizione - quelli di fine settembre 2014 -, il 62,1%delle imprese locali aveva saldato puntualmente le fatture ai fornitori, mentre il 33,7% lo aveva fatto con un ritardo fino a trenta giorni dai termini concordati e il 5,1% oltre il mese.
Un dato quello provinciale, contraddistinto da piccole e medie imprese, che pare andare di pari passo con l’analisi dei pagamenti per dimensione aziendale: le imprese più affidabili dal punto di vista commerciale sono, infatti, le microrealtà, con una concentrazione del 37,4% nella classe di pagamento alla scadenza. Parallelamente, però, le piccolissime ditte sono anche quelle che presentano il maggior numero di pagamenti con oltre un mese di ritardo (17,4%) con un peggioramento del +200% rispetto al 2010.
Andamento opposto per le grandi imprese, virtuose solo nel 16,1% dei casi ma in grave ritardo in una percentuale pari alla metà (8,4%). Situazione intermedia per le Pmi: percentuali di ritardi gravi del 10,1%, pagamenti regolari al 35,6 per cento.
Secondo lo studio pagamenti Cribis D&b,il Nord-Est è la macro-area geografica più affidabile, con il 45,6% di pagamenti regolari e solo l’8,8% di pagamenti oltre i 30 giorni, mentre le imprese meridionali mostrano difficoltà: solo il 22,4% di pagatori regolari e il 27,3% in ritardo significativo. Il Nord-Ovest è pochi punti percentuali sotto le performance del Nord-Est: il 43% delle imprese è puntuale, il 10,1% paga con gravi ritardi.
Tra le regioni, l’Emilia-Romagna si conferma un’eccellenza in tema di pagamenti commerciali con quasi la metà (46,6%) di imprese puntuali. Seguono, staccate di pochissimo, Veneto con il 46,1% e Lombardia con il 46% di pagatori virtuosi. E, come detto, tra le Province spicca Sondrio che si conferma la migliore.
Mentre considerando i settori il migliore è quello finanziario, i più in difficoltà il commercio e l’edilizia.
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