Temperature giù

e neve a bassa quota

Una foto sicuramente eloquente quella scattata da Umberto Capitani, responsabile degli impianti di risalita, ieri mattina al Passo dello Stelvio.

Un paesaggio sicuramente invernale più che estivo quello che si è trovato davanti all’alba del 24 giugno.

L’immagine ritrae il rifugio Livrio, 3174 metri di quota, completamente imbiancato. Sicuramente la manna bianca caduta dal cielo fa ben sperare per il prosieguo della stagione dello sci estiva, già avviata in grande stile grazie alle copiose nevicate del mese di maggio.

Le webcam ieri hanno testimoniato in maniera eloquente quanta neve ci sia negli angoli più suggestivi dello Stelvio.

Neve alle basse quote, ieri mattina, anche a Livigno e Trepalle. Eloquenti le foto postate su facebook da molti visitatori. Anche la colonnina di mercurio è scesa all’in picchiata: 6 gradi in Valdidentro all’alba e 0 in quel di Livigno. Meno 7,7 gradi la temperatura registrata a circa 2800 metri al Passo dello Stelvio.

In Alta Valle ieri il tempo nel pomeriggio non è migliorato; se la temperatura è logicamente salita di qualche grado, a farla da padrone è stato purtroppo un vento fastidioso e tutt’altro che estivo.

Ora – turisti ed operatori in primis – attendono il miglioramento delle condizioni meteo da un lato per godersi appieno le sciate in quota e, dall’altro, per vedere incrementate le presenze in valle. Le previsioni tuttavia per la settimana appena iniziata non sono delle migliori e ciò, sommato al lunghissimo periodo “delle piogge” (l’intero mese di maggio e quello di giugno ad intermittenza) rende ancora piuttosto incerto l’avvio di questa stagione estiva che, come testimonia anche la foto pubblicata in alto, di estivo possiede per ora davvero poco. Essendo giugno ormai agli sgoccioli, si guarda a luglio con speranza. n D. Gur.