Cronaca / Valchiavenna
Venerdì 05 Luglio 2013
Telefonate sospette
Appello a Samolaco
Cittadini invitati a diffidare di chi propone visite a casa
«Quei questionari sono sospetti»
Avete dubbi? Chiamate le forze dell’ordine. Appello a fare attenzione a possibili malintenzionati da parte del comune di Samolaco che in questi giorni ha ricevuto alcune segnalazioni da parte dei propri cittadini su strane telefonate.
«Si informano i cittadini – si legge nell’avviso alla cittadinanza emesso in questi giorni - che sono giunte segnalazioni riguardanti individui che tramite contatti telefonici proporrebbero alle persone questionari, prospettando visite di controllo».
In sostanza la voce all’altro capo del telefono pone domande generiche, riguardanti a quanto pare gli impianti presenti in caso, proponendo poi di fare una visita a domicilio per verificare che tutto sia a posto. Per il momento nessuno sembra aver risposto positivamente. Gli appelli degli ultimi anni a dare poca confidenza a chi si propone offrendo servizi a domicilio hanno dato i propri frutti mettendo sul chi vive tutti. Spesso si tratta di proposte innocenti, magari esposte male o forzando un po’ la mano al possibile cliente nella speranza che dal contatto si possa passare al contratto.
Altrettanto spesso, invece, il tentativo è quello di entrare in casa per rubare oppure per proporre delle vere e proprie truffe. Nel dubbio l’invito dell’amministrazione è quello di segnalare tutto alle forze dell’ordine: «Chiunque venisse contattato – conclude il comunicato dell’amministrazione samolichese - è invitato a porre molta attenzione, evitando di mostrare documenti o denaro ed a segnalare eventuali situazioni dubbie ai Carabinieri, al numero 112, o alla Polizia chiamando il 113».
Resta da capire quanto l’allarme lanciato da Samolaco possa essere estendibile a tutta la Valchiavenna o meno. Cosa probabile visto che difficilmente nel caso di malintenzionati ci si ferma ai territori di un singolo comune. La stazione dei Carabinieri di Chiavenna conferma in ogni caso di non avere ricevuto segnalazioni in merito nell’ultimo periodo. Chi si è accorto di stranezze nelle telefonate ha preferito per il momento rivolgersi direttamente al Comune e lasciar perdere i tutori dell’ordine.
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