Tcvvv presenta ricorso

«Non è servizio pubblico»

E’ ufficiale. La Tcvvv, la società che gestisce il teleriscaldamento a Tirano e Sondalo, ha presentato ricorso alle Sezioni Unite di Cassazione contro la sentenza del Consiglio di Stato che ha dichiarato il teleriscaldamento servizio di natura pubblica.

Quello che pareva essere un orientamento della Tcvvv ora è diventato l’ennesima (ed estrema) mossa per opporsi alla sentenza, anche se la società ha iniziato a rifare i conteggi relativi alle tariffe del servizio.

L’annuncio della società

«Avevamo annunciato che avremmo fatto ricorso e così è stato – dice l’amministratore delegato Walter Righini -. A questo punto i tempi si allungano. Nel frattempo, con la consulenza di Giampaolo Valentini, l’ex responsabile di Enea che seguiva le pratiche nazionali delle detrazioni del 55 per cento, stiamo rifacendo i conti delle bollette in base a quanto definito dalla sentenza. Si chiede che queste vengano definite a bilancio consuntivo, mentre le nostre erano state calcolate a bilancio preventivo. Dunque le stiamo ricalcolando con i bilanci chiusi e in base all’articolo 17 del testo unico che detta le norme. L’operazione è impegnativa, perché bisogna risalire a bilanci di quattro anni fa».

La Tcvvv ipotizza di chiudere i conteggi fra settembre e ottobre che saranno presentati ai Comuni i quali, a loro volta, dovranno deliberare nuovamente le tariffe.

Utenti informati

Informazioni queste che la società ha fatto conoscere agli utenti tramite la fattura del mese di luglio. Le nuove tariffe saranno fissate sulla base dei costi effettivi sostenuti nella stagione a cui si fa riferimento, sarà stabilita una tariffa di acconto cui seguirà un conguaglio.

Righini aggiunge che «bisognerà vedere cosa faranno i Comuni», se una nuova asta per l’affidamento del servizio o quale altre azione. Il Comune di Tirano ha formato un gruppo di lavoro che si occuperà di studiare le problematiche connesse al servizio del teleriscaldamento.

Del gruppo fanno parte il sindaco Pietro Del Simone, i capigruppo consigliari Gianluigi Garbellini e Giovanni Marchesi, oltre a figure tecniche (legali, segretario, revisore dei conti tecnici).

La funzione è di affrontare il tema del teleriscaldamento che non riguarda solo Tirano ma anche Sondalo e Santa Caterina che del servizio fruiscono. Il gruppo di lavoro dovrà interagire con gli altri due Comuni, la Provincia, la Regione, il comitato utenti, l’Autorità garante della concorrenza e del mercato e l’Autorità per l’energia e il gas.