Cronaca / Sondrio e cintura
Giovedì 23 Aprile 2015
Taglio del nastro per il nuovo sottopasso
«Obiettivo sicurezza in primo piano»
A inaugurarlo sarà Simone Ciocchini, classe ’26, per anni casellante sul lungo Mallero. Iannotti: «Posizioneremo panchine, per creare una sorta di terrazza sul torrente».
Per tanti anni ha fatto il casellante sul lungo Mallero, domani inaugurerà il sottopasso ciclopedonale che segna la chiusura definitiva di quel passaggio a livello. È Simone Ciocchini, classe 1926, il sondriese invitato dal Comune a tagliare il nastro della nuova opera pubblica, seguendo quella che ormai è una tradizione a palazzo Pretorio: l’appuntamento è per domani alle 18 all’ingresso sud del sottopasso, nel parcheggio su via Moro, come ha annunciato ieri l’assessore ai Lavori pubblici Michele Iannotti.
Dopo le tante polemiche che hanno accompagnato progettazione e realizzazione del sottopasso, sfociate anche in una raccolta firme e in un ricorso al presidente della Repubblica da parte dei residenti della zona, l’intervento dunque è arrivato in porto. Partito nel luglio 2014, ha richiesto una spesa di circa 500mila euro, interamente a carico degli operatori privati che hanno acquistato dal Comune l’area dell’ex Ipsia Fossati. «Con questa opera chiudiamo il penultimo passaggio a livello rimasto in città – ha ricordato ieri Iannotti -, ora nel centro abitato rimane solo quello in via Nani. È un intervento importante, perché mette in sicurezza un attraversamento che era molto pericoloso, in una zona molto frequentata e utilizzato da tanti cittadini per raggiungere il centro città dal quartiere sud-ovest, e viceversa».
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