Sulle orme del Beato Rusca

Ultima chiamata per i pellegrini

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Non si può dire che don Alfonso Rossi, parroco di Chiesa in Valmalenco, se ne stia fermo un attimo. Come un grillo, salta di qua e di la, in parrocchia, per attenere ai servizi che la stessa richiede, aumentati in numero soprattutto durante l’alta stagione.

Eppure, nonostante la fatica di esserci nelle più svariate località, anche di alta montagna, di Chiesa, don Alfonso, quando si tratta di mettersi in cammino, soprattutto sulle orme del Beato Nicolò Rusca, allora, molla tutto il resto e parte.

È da alcuni mesi, del resto, che ha messo a punto il programma del pellegrinaggio previsto da sabato questo, 31 agosto, a mercoledì 4 settembre.

«Ma c’è ancora la possibilità di aderire - ricorda il don alpinista - per cui invito gli interessati a contattarmi in parrocchia, allo 0342.451124, o a chiamare il segretariato pellegrinaggi della Diocesi di Como allo 031.3312232».

Due le possibilità offerte ai pellegrini, a seconda delle loro disponibilità di tempo e di gamba. «Il pellegrinaggio prevede, infatti, - precisa don Alfonso - un percorso breve e uno lungo. Quello breve si svolge tutto a piedi con partenza da Sondrio e arrivo al Passo del Muretto. Quello lungo, invece, contempla la prosecuzione del tragitto, dal Passo fino a Coira, anche in questo caso a piedi, ma con un tratto in pulmino».

Il ritrovo, in ogni caso, è per le 7.15 di sabato prossimo in Collegiata a Sondrio dove verrà celebrata la Santa Messa e, per chi arrivasse da fuori al venerdì sera, c’è la possibilità di pernottare all’Oratorio del Sacro Cuore. Quindi si risale la Valmalenco percorrendo il Sentiero Rusca da poco rimesso a nuovo, con sosta all’oratorio di Chiesa e pranzo nello stesso. Al pomeriggio si riparte per Chiareggio dove si cena e si pernotta all’albergo Gembro con preghiera serale nella chiesetta di Sant’Anna. Alla domenica, di buon mattino, la Messa nella stessa chiesetta e poi la partenza per il Passo del Muretto con sosta di preghiera, colazione al sacco e ridiscesa a Chiareggio per il gruppo che fa il percorso breve (al momento sono 23 gli iscritti), mentre gli altri (al momento 12) proseguiranno verso il Passo del Maloja con pernottamento al Centro Salecina. Al lunedì, di nuovo in marcia verso Casaccia, il Septimerpass e Bivio con pernottamento all’Hotel Guidon, martedì la prosecuzione verso Tiefencastel e mercoledì, ultimo tratto, fino a Coira con accoglienza al Seminario. Il rientro da Coira sarà in pulmino.