Strage di Erba:
rinviata l'audizione dei Ris

Oggi al processo per la strage di Erba non ci sarà l'audizione dei carabinieri dei Ris (Reparto Investigazione Scientifica), citati come testi dalla difesa di Rosa e Olindo Romano. L'audizione è slittata a causa di impegni dei militari.

Troppi impegni, e così l’attesa puntata dei Ris oggi non andrà in onda. A comunicarlo ai difensori dei coniugi Romano è stato il comandante del reparto di Parma dei carabinieri, Luciano Garofano. L’attesa testimonianza degli uomini della scientifica dell’arma, il cui lavoro non aveva portato a trovare alcun elemento utile all’inchiesta della procura, dunque slitta ad altra udienza, che non potrà però essere quella di dopodomani. E, alla luce di queste novità, i legali degli imputati hanno già chiesto - al momento informalmente - al presidente della Corte d’Assise, Alessandro Bianchi, di poter cancellare dall’elenco degli appuntamenti in aula quello di giovedì 20 marzo. Non solo. Stamane, all’apertura del dibattimento, l’avvocato Enzo Pacia chiederà alla Corte di sciogliere il riservo sulla richiesta di ammettere altri testimoni all’elenco ampiamente decurtato dagli stessi giudici. In particolare i difensori hanno presentato una lista di 18 persone che si chiede di poter sentire in aula.
Oggi, intanto, sul banco dei testimoni sono attesi in particolare gli operatori del carcere del Bassone: Marianna Grimaldi e Federica Pisani, assistenti sociali del carcere di Como, chiamate a «riferire sul comportamento di Rosa Bazzi e Olindo Romano» e sui colloqui che gli imputati hanno avuto con le stesse testimoni. Inoltre è atteso anche il vicino di casa Pietro Ramon, l’uomo che a causa dei problemi di udito non si era accorto della strage, Sergio Domenichini, detenuto assieme a Olindo nei mesi scorsi, e tre conoscenti dei coniugi Romano.

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