Cronaca / Tirano e Alta valle
Mercoledì 22 Ottobre 2014
Stop alla cava di Calcarola
La Provincia ferma tutto
Sospesa l’autorizzazione del primo ottobre nella zona di Teglio - Esulta il comitato dei Ranèe: «Riconosciute le nostre ragioni»
Stop alla cava di Calcarola, nel comune di Teglio. La Provincia di Sondrio ha deciso con correttezza che, nonostante il procedimento autorizzativo fosse completo e di conseguenza potesse essere approvato senza alcuna riserva, l’entrata in vigore della legge regionale del 1 ottobre 2014 ha di fatto sospeso la coltivazione della cava di Calcarola.
Progetto che ha sollevato da diversi giorni la contrarietà del comitato contro la cava di Bianzone.
La legge approvata la mattina del 1 ottobre, pubblicata con una procedura non usuale il medesimo giorno ed efficace a decorrere dal giorno successivo dunque dal 2 di ottobre, ha di fatto costretto la Provincia a sospendere un’autorizzazione rilasciata lo stesso giorno. «I tempi di pubblicazione e dell’entrata in vigore del provvedimento sono stati davvero particolari rispetto alla prassi che dall’approvazione prevede solitamente che trascorrano diversi giorni sia per la pubblicazione sia per l’entrata in vigore - spiegano dall’ufficio cave della Provincia -. Prendiamo atto di quanto previsto dalla nuova disposizione, quindi degli effetti sospensivi dei piani cave che si protrarranno fino alla presa d’atto del rapporto ambientale elaborato nel progetto di Vas tutt’ora in corso».
© RIPRODUZIONE RISERVATA