Squillo di lusso, dieci indagati
Quattrocento clienti a Rogolo
Chiusa dai Carabinieri una vera e propria casa di appuntamenti a Rogolo: dieci le persone indagate
Divieto di dimora in provincia per le due donne accusate di essere a capo dell’organizzazione
Rogolo
Ci sono voluti dodici mesi di accurate indagini da parte dei militari della stazione di Delebio prima del blitz di questa mattina.
Tutti confermati i sospetti della prima ora: l’appartamento era stato trasformato in una vera e propria casa chiusa.
Dieci le persone indagate, di cui la metà italiane, con una serie di accuse che vanno a vario titolo dallo sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, passando attraverso il falso.
A capo dell’organizzazione due donne, entrambe di origine sudamericana.
A loro carico la Procura ha emesso la misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Sondrio.
Gli investigatori dell’Arma hanno anche ricostruito con precisione tutti i movimenti dei clienti. Quasi 400 quelli che hanno frequentato l’appartamento nei mesi in cui è stato tenuto sotto osservazione, quasi tutti italiani e per la maggior parte residenti nella zona della Bassa Valle.
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title="La palazzina in cui c’è l’appartamento utilizzato dalle prostitute sfruttate"
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