Spaccio in Super 36

Auto inseguita, un arresto

L’inseguimento da parte degli agenti della Squadra Mobile è iniziato sulla Superstrada nel territorio Lecchese e si è concluso a Cinisello Balsamo: in manette è poi finito un marocchino di 33 anni con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di droga.

L’attività di controllo da parte degli agenti della Questura di Lecco, coordinati dal dottor Marco Cadeddu, era proprio finalizzato alla prevenzione dell’attività di spaccio di droga nelle aree di sosta della Super. L’inseguimento è iniziato quando i poliziotti, in borghese, hanno notato un giovane di nazionalità marocchina avvicinarsi nella piazzola ad alcuni giovani tossicodipendenti: lo straniero, quando ha capito che si trattava di un controllo di polizia, è risalito sulla vettura ed è fuggito ad alta velocità (sull’auto si trovavano anche altre due persone).

L’auto è stata poi bloccata all’Auchan di Cinisello Balsamo (Milano) con l’intervento di agenti anche dei commissariati di Cinisello e Sesto San Giovanni. Dal controllo sono emerse che indosso a uno di loro, di 34 anni, sono stati recuperati 2.145 euro e avvolta in cellophane un totale di 26.4 grammi di cocaina.

Indosso a uno degli altri due giovani marocchini controllati sono stati recuperati altri 0.2 grammi di cocaina e 1655 euro.

Al termine del blitz della polizia, il giovane marocchino di 34 anni è stato arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e trasferito al carcere di Monza mentre gli altri due sono stati indagati in stato di libertà.

I controlli antidroga della Questura sulla Super avevano già portato nei mesi scorsi ad arresti, sempre di giovani stranieri che dall’hinterland milanese vengono in provincia di Lecco per spacciare soprattutto cocaina.