Sostegno Basket Cantù
Un euro per ogni azione

L’obiettivo è di contarsi entro la fine dell’anno. Per stabilire se la città sarà in grado di garantire un sostegno reale alla Pallacanestro Cantù. O meglio, un futuro.

Ognuno potrà fare la propria parte, visto che le azioni costeranno 1 euro l’una. Ogni partecipazione, a misura di ogni tasca, è gradita. La prospettiva è di creare un capitale sociale di base di 200mila euro, 200mila azioni a un euro l’una.

L’appello è stato lanciato dal sindaco Claudio Bizzozero, che ha convocato per giovedì alle 21 al Pianella «imprenditori, sponsor, tifosi, semplici cittadini».

L’ora zero è la fine del campionato, visto che in luglio il presidente dalla compagine bianca e azzurra, Anna Cremascoli, ha annunciato che l’impegno economico per la sua famiglia s’è fatto insostenibile, chiedendo un sostegno importante in un momento particolarmente difficile.

Fin da venerdì prossimo sul sito del Comune sarà presente un modulo attraverso il quale sarà possibile manifestare la propria volontà di diventare azionista, di versare quindi una quota a favore della squadra. Modulo che sarà possibile stampare, firmare, completare con i propri dati - compreso il numero di carta d’identità per evitare equivoci - per poi inviarlo nuovamente in piazza Parini o consegnarlo manualmente.

Tre mesi di tempo circa, per raccogliere queste adesioni, quindi entro la fine dell’anno si conteranno, per capire se il progetto avrà a disposizione una base abbastanza vasta da poter stare in piedi, e quindi si passerà all’incasso, fornendo le indicazioni tecniche e legali per effettuare l’acquisto delle azioni.

Leggi l’articolo completo su La Provincia di sabato 5 ottobre