Cronaca / Oggiono e Brianza
Martedì 17 Dicembre 2013
Sorpresi a rubare nelle case
Due giovani in manette
La polizia ha arrestato un albanese in città, in via Ferrari - Un suo connazionale è stato fermato a Suello dai carabinieri
Lecco - Nelle ultime settimane in città e in provincia si erano registrati furti a raffica, soprattutto dagli appartamenti: una situazione che aveva creato non poco allarme.
Ad agire erano state sicuramente più bande e gli arresti, portati a termine lunedì dai carabinieri del Nucleo operativo di Lecco e della Squadra volante della Questura, lo confermano. In manette sono finiti due giovani albanesi, autori di furti in città e a Suello: in entrambi i casi determinante è stata la segnalazione dei vicini di casa, che hanno lanciato l’allarme alle forze dell’ordine, poi intervenute in pochi minuti negli appartamenti dove i ladri stavano razziando.
Il primo arresto è quello che è stato portato a termine in città, in via Ferrari, dove alcuni residenti avevano visto tre giovani saltare nel terrazzo di una casa e poi allontanarsi.
In quella via era anche scattato l’allarme antintrusione da una villetta a tre piani e sul posto si sono diretti gli agenti della Squadra Volante e del Reparto prevenzione crimine della Lombardia: i poliziotti hanno sorpreso in flagrante i tre ladri all’opera, che si erano poi dati in fretta e furia alla fuga. Uno è stato intercettato e bloccato, mentre i complici sono riusciti a dileguarsi: in casa gli agenti hanno trovato la finestra forzata e due cacciaviti che non appartenevano ai proprietari.
Alban Avdyli, cittadino albanese di 31 anni, è stato arrestato con l’accusa di furto aggravato e oggi pomeriggio è stato giudicato con rito direttissimo in tribunale di Lecco dove è stato condannato a 2 anni di reclusione e a una multa di 600 euro.
A Suello, alle 18 di lunedì, l’allarme era invece stato lanciato da un altro vicino di casa che aveva notato movimenti sospetti in un’abitazione e aveva chiamato i carabinieri dopo aver notato alcuni giovani allontanarsi dalla casa.
Sul posto sono intervenuti i militari del Nucleo radiomobile di Lecco e della caserma di Valmadrera: i militari riuscivano a intercettare i ladri ed era iniziato un inseguimento.
Uno di loro era stato poi rintracciato in un edificio abbandonato e arrestato.
Filopanti Fogert, 23 anni, anche lui cittadino di nazionalità albanese, è stato processato con rito direttissimo in Tribunale a Lecco: è stato condannato a 6 mesi di reclusione per il tentativo di furto in appartamento e ad altri 8 mesi per il reingresso illegale nel territorio nazionale.
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