Sorpresa: passaggio a livello chiuso

A Riva di Novate si alza la protesta

" data-title="Alcuni residenti davanti alla rete posata dall’amministrazione provinciale " data-credits="Foto Lisignoli" > " title="Alcuni residenti davanti alla rete posata dall’amministrazione provinciale ">

Sono usciti di casa e hanno trovato il passaggio a livello chiuso. Ma non c’erano le sbarre abbassate. A impedire il passaggio di auto e pedoni, alla fine di via della Riva di Novate, c’è una rete da cantiere posizionata dagli operai della Provincia, con un cartello scritto a mano che motiva il provvedimento con un’ordinanza comunale.

La chiusura del passaggio a livello costringe gli abitanti di via della Riva a tornare verso Verceia, fino alla nuova rotonda, per immettersi sulla 36. In pratica bisogna scendere fino al sottopasso e girare intorno alla rotatoria, con un percorso complessivo di circa 2600 metri. Prima era sufficiente accertarsi che le sbarre non fossero abbassate. Gli abitanti della zona hanno spiegato che non si sono mai verificati incidenti e che ora il disagio è molto rilevante.

Le altre questioni

Ma ci sono altre due questioni. Gli attraversamenti pedonali sono ritenuti pericolosi sia in prossimità dell’ex sottopasso sulla statale 36, ora chiuso ai veicoli, sia sulla provinciale in corrispondenza dell’attraversamento della ciclabile. L’ultima problematica sollevata riguarda l’impossibilità di svoltare a sinistra, per i mezzi provenienti da Samolaco, dopo il ponte in direzione di via della Riva. In pratica i veicoli devono scendere nel sottopasso, immettersi sulla 36 e tornare indietro.