Cronaca / Sondrio e cintura
Venerdì 05 Luglio 2013
Sondrio, partono i saldi
Alte attese nei negozi
Freddo e crisi hanno messo a dura prova i commercianti, che ora sperano nelle vendite ribassate
Operazioni di marketing, come le sere dello shopping, dovrebbero incentivare i consumatori
Sondrio Alcuni sono perplessi sulla data, visto che secondo loro sarebbe meglio farli ad agosto, ma la maggior parte dei commercianti, dopo mesi difficili legati non solo alla crisi economica, ma anche alle difficili condizioni atmosferiche con freddo e pioggia, nutrono grandi speranze nei saldi estivi che cominciano domani e si protrarranno per la consueta durata di 60 giorni.
In particolare la “Notte dei saldi”, con i negozi aperti domani fino a mezzanotte nei cinque capoluoghi di mandamento della provincia (Sondrio, Bormio, Tirano, Morbegno e Chiavenna), promette di dare ulteriore slancio alla prima giornata di vendite a prezzi scontati: «Le aspettative per i saldi - ha sottolineato Manuela Giambelli, presidente dell’associazione Sondrio Shopping - sarebbero grandissime. Veniamo da un periodo difficile per la crisi e per il freddo, che nelle ultime settimane ha ritardato l’avvio della stagione e quindi nei negozi c’è molto invenduto. Speriamo che la gente compri».
E potrà iniziare già a farlo domani, anche nelle ore serali: «Il fatto che quest’anno - ha proseguito Giambelli - si siano vietate le promozioni pre-saldi e che si parta tutti insieme è senza dubbio un aspetto positivo. Per quanto riguarda la “Notte dei saldi” l’abbiamo fortemente voluta: d’estate la domenica la gente va via dalla città e quindi, per quanto sia possibile, ha meno senso tenere i negozi aperti. Per questo organizziamo la notte bianca, per dare la chance ai commercianti di stare aperti qualche ora in più il sabato, quando partono le vendite a prezzi scontati. D’inverno, invece, non facciamo la notte bianca, visto che i negozi rimangono aperti la domenica».
Le aspettative sono alte anche per Lorenzo Cavazzi, titolare di “DePresident”, negozio d’abbigliamento, uno dei settori in generale maggiormente colpiti dalla crisi: «Le prospettive a mio parere sono buone - ha spiegato Cavazzi - e credo che, anche grazie alla Notte dei saldi - l’afflusso nei negozi sarà notevole nella prima giornata di saldi e, più in generale nella prima settimana delle vendite a prezzi scontati. Poi, come al solito, ci sarà una sorta di “normalizzazione”».
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