Cronaca / Circondario
Venerdì 20 Marzo 2015
Solidarietà senza confini. «Non più sola. Grazie a voi»
Germana e il suo ristorante di Monte Marenzo sono ormai un simbolo per chi lotta e non vuole arrendersi
Il tam tam mediatico non si ferma e sta iniziando a produrre effetti concreti: tra continue attestazioni di solidarietà, c’è anche chi sta organizzando su Facebook una cena al ristorante preso di mira da voci infondate.
La vicenda, ormai, è conosciuta: la giovane cuoca Germana, che insieme alla sorella Romina gestisce il ristorante di famiglia “Patrunzì”, ha scoperto nel 2005 di essere affetta da sclerosi multipla. Da quel momento, sempre sostenuta dai suoi familiari, ha condotto la propria difficile battaglia contro la malattia. La notizia della sua patologia, però, è stata via via travisata, fino a degenerare nell’indiscrezione totalmente infondata che si trattasse di una malattia infettiva. Fatto che, seppure falso, ha spinto tanti clienti lontani dal locale.
Da quando, attraverso le colonne de “La Provincia di Lecco” ha voluto raccontare quanto le stava accadendo, Germana ha raccolto tantissime attestazioni di stima e molti messaggi di incoraggiamento. «Ci sono molte persone che scrivono, che non mi fanno sentire sola. Molti dicono anche che verranno a mangiare – ci ha spiegato la giovane cuoca – e altri stanno organizzando un evento su Facebook per venire qui. E ricevo anche molte telefonate da persone che vivono in paese, che mi sono volute essere vicine e assicurarmi che verranno al ristorante. Ringrazio davvero tutti».
Leggete tutti i particolari sull’edizione odierna de La Provincia.
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