Cronaca / Oggiono e Brianza
Mercoledì 08 Gennaio 2014
Sirone, aggrediti in Portogallo
Lui perde i sensi, a lei preso il telefono
La rapina a mano armata a Lisbona durante una vacanza finita al comando di polizia
Il ragazzo colpito in testa col calcio della pistola, sconvolta la giovane di Sirone
Sirone - Giovane coppia di fidanzati di Sirone rapinata a Lisbona.
Qualche giorno prima della fine dell’anno, i due ragazzi avevano raggiunto la capitale portoghese per trascorrere alcuni giorni di vacanza. Il penultimo giorno di soggiorno l’hanno invece passato quasi per interno nella stazione di polizia del centro città dopo essere stati vittima di una rapina.
L’episodio risale al 30 dicembre ma solo ieri la voce di quanto accaduto si è diffusa in paese nel momento in cui Franco Sala, padre della ragazza, ha deciso di raccontare quanto avvenuto.
L’aggressione
«Mia figlia Ombretta stava scattando una foto - ha raccontato il papà - quando ha sentito il suo ragazzo urlare. Si è girata e ha visto lo sconosciuto sopra al suo fidanzato. Lo sconosciuto impugnava una pistola e gridava ’money, money’, per chiedere i soldi. Il suo fidanzato ha opposto resistenza e così lo sconosciuto lo ha colpito più volte alla testa con il calcio della pistola».
In seguito ai colpi, Crippa è caduto a terra, privo di sensi. Il rapinatore, però, non si è dato per vinto e, invece, di fuggire, si è lanciato contro la ragazza.
«Quando mia figlia lo ha visto correre verso di sé, è scappata, buttandosi giù dalle scale. Nella corsa ha perso le scarpe ed è caduta. Il rapinatore le è subito arrivato addosso. Prima ha cercato di strapparle la borsetta. Quando poi ha visto che non ce la faceva, le ha rubato di mano l’Iphone ed è fuggito».
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