Cronaca / Circondario
Venerdì 29 Maggio 2015
Show room “È luce”
piccola folla per la scatola magica
Valmadrera, trecento persone all’evento-sorpresa. Aperitivo con lampade, musica e una Lamborghini poi l’eccellenza di cinque aziende del “Made in Italy”
L’Italia chiede di dare spazio ai giovani e prontamente a Valmadrera si passa dalle parole ai fatti. Seconda generazione di imprenditori che esordiscono con il botto. Centinaia di persone, clienti, appassionati e numerose personalità del mondo della politica locale presenti per la serata di gala tenutasi ieri nel tardo pomeriggio all’azienda “È luce” di Valmadrera. Dal sindaco al consigliere regionale, dagli imprenditori agli assessori.
Gaia Ronchetti, 24 anni, neolaureata in architettura è entrata nell’azienda di famiglia da qualche mese e ha già proiettato nel futuro l’impresa che da decenni è gestita dal padre Gianni Ronchetti e dalla mamma, l’amministratore delegato, Giuditta Sozzi.
In circa 300 persone hanno risposto incuriosite all’invito e si sono presentate in via XXV aprile.Una Lamborghini, lampade di design e musica lounge hanno allietato l’aperitivo dei presenti fino alle ore 19 quando il mistero è stato svelato. Gaia e la madre Giuditta hanno aperto le porte della scatola magica dove tutti si sono riversati a scoprire cosa contenesse. I tre piani dello show room sono stati presi d’assalto per ammirare i giochi di luce e l’eccellenza della produzione delle cinque aziende che hanno partecipato a questo evento: Karma, Masiero, Smania, Richard Ginori e Archiverde.
Un trionfo per Gaia Ronchetti, giovane mente e braccio dell’iniziativa: «Sono molto soddisfatta di come è andato questo esordio – commenta – io mi sto dedicando alla ricerca e allo sviluppo di “È luce”. Credo che ora le aziende debbano entrare in una nuova era e creare eventi che portino i propri clienti a vivere le esposizioni non solo quando devono comprare qualcosa, ma anche per iniziative come questa».
Presenti alla serata anche il sindaco di Valmadrera Donatella Crippa, gli assessori Antonio Rusconi e Marco Piazza e il consigliere regionale di Ncd Marco Piazza.
«Abbiamo cercato di creare molta curiosità per questo evento – prosegue Gaia -, mi sembra che dalla risposta avuta abbiamo centrato l’obiettivo. Questo è il primo di una serie di eventi che vogliamo organizzare nel nostro showroom, il prossimo si terrà in autunno. Per questa prima volta abbiamo scelto tutte aziende italiane per la scatola magica, la prossima saranno aziende straniere».
E la vocazione verso il mercato estero è quello a cui punta il futuro di “È luce”: «Bisogna sempre cercare di migliorarsi e aprirsi a nuovi orizzonti».
La scatola magica di “È luce” è lo showroom su tre piani che per l’evento viene arredato con una tematica comune in cui il visitatore si può immergere tra oggetti di design; il piatto forte rimane sempre l’illuminazione. Ma è possibile trovare oggetti di arredamento all’ultima moda.
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