Sezione Primavera, dai genitori

nuovo appello al Comune

«Bambini e famiglie non possono essere sacrificate in nome della crisi che li priva di un servizio educativo importante».

Sul destino della sezione Primavera adesso scendono in campo mamme e papà che si appellano di nuovo al Comune per salvaguardare il servizio offerto dalla scuola dell’infanzia di via Gianoli rivolto a bimbi da due a tre anni.

A farsi portavoce del malcontento sono Alessandra Nani e Dalila Sciani, rappresentanti dei genitori che lunedì hanno assistito a palazzo Pretorio alla commissione Istruzione conclusasi con una spaccatura in seno alla maggioranza.

«L’assessore all’Istruzione Marina Cotelli si è detta dispiaciuta del fatto che la scuola abbia preso delle prescrizioni per la sezione Primavera, ma a questo ci ha portati lei - rimarcano le due rappresentanti - visto che fin dall’inizio di questa vicenda ha sempre detto che il problema per il quale non poteva rimanere aperta era il numero di iscritti».

Mentre stando a quanto sostengono le famiglie i numeri ci sarebbero: «I bambini interessati all’iscrizione sono 19 e 16 mamme hanno firmato una lettera che abbiamo inviato il 9 luglio all’assessore all’Istruzione, nella quale garantiamo il nostro impegno e la nostra iscrizione».

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