Cronaca / Sondrio e cintura
Mercoledì 17 Luglio 2013
Scuola: tagliati i fondi
per sedie e cattedre
La Provincia avrebbe a disposizione 10mila euro
per i nuovi acquisti di arredi, non più del 20%
di quanto speso l’anno scorso per tutti gli istituti
Niente sedie, cattedre, lavagne e banchi nuovi per le scuole superiori di Valtellina e Valchiavenna “tagliate” dal Governo: è il rischio che si corre, perché anche gli arredi scolastici sono finiti sotto la mannaia dell’ultima finanziaria.
A chiedere un parere in merito alla Corte dei Conti è stata nelle scorse settimane la Provincia di Sondrio. Lo ha fatto attraverso l’Upl, l’Unione delle Province lombarde, presieduta dal numero uno di palazzo Muzio Massimo Sertori, che ha presentato una serie di istanze alla sezione regionale di controllo.
Richieste di chiarimenti, tra cui anche quella relativa al vincolo imposto dalla finanziaria secondo cui non si può spendere più del 20% di quanto investito negli anni precedenti per l’acquisto di arredi. Lunedì si è espresso l’organo di controllo regionale per la Lombardia della Corte dei Conti e ha risposto che la percentuale è proprio quella: vincolante.
Se il taglio sarà confermato, palazzo Muzio potrà al massimo investire 10mila euro, un quinto cioé di quanto è stata la spesa degli anni scorsi, certificata intorno a 50mila euro.
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