Cronaca / Circondario
Sabato 22 Marzo 2014
Scuola, il sindaco scrive
Renzi risponde a Erve
Come molti altri primi cittadini, Paolo Crespi aveva segnalato le condizioni del plesso
Ieri sorpresa nel centro con meno di 800 abitanti: ecco la telefonata dalla capitale
I Comuni che hanno scritto alla presidenza del Consiglio per esporre le loro richieste in tema di edilizia scolastica ormai non si contano più, a livello nazionale; ma non risultano essere molte, almeno per ora, le telefonate con cui da Roma i funzionari incaricati dal premier Matteo Renzi hanno approfondito direttamente con i rispettivi sindaci i progetti per i quali si è chiesto il contributo.
Il fatto che questo sia accaduto a Erve, dove il telefono del centralino comunale ha suonato ieri mattina, ha dunque un significato ancora più particolare.
Con meno di 800 abitanti, questo è infatti il paese più piccolo della Valle San Martino e tra quelli di minori dimensioni di tutta la provincia di Lecco: nemmeno Paolo Crespi, che indosserà la fascia tricolore fino al prossimo maggio, si aspettava di ricevere questa chiamata.
Inutile dire che il riscontro ha fatto molto piacere all’amministrazione comunale.
Da Erve, il primo cittadino ha scritto a proposito dello stabile che ospita le scuole materne ed elementari. Questo, infatti, necessita la sostituzione delle vetrate dell’atrio (quelle della parte anteriore dell’edificio sono già state rinnovate) e delle vecchie porte di legno interne, per migliorare a livello di sicurezza e di risparmio energetico. Il tutto, per un importo di circa 100 mila euro.
Tutti i dettagli nell’ampio servizio su “La Provincia di Lecco” in edicola sabato 22 marzo.
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