Scarpatetti premia gli studenti

E l’arte ritrova la sua contrada

Sarà un’edizione davvero ricca di novità quella di “ScarpatettiArte”, l manifestazio ne artistica quest’anno in programma nel quartiere striorico di Sondiro il 13 e 14 luglio prossimi: sarà la sedicesia edizione consecutiva della rassegna.

Novità a cominicare dai protagonisti. Saranno infatti, rispetto al passato, gli studenti dell’Accademia delle Belle Arti di Brera: quindici giovani, accompagnati dal docente di Tecniche pittoriche, il giapponese Tetsuro Shimizu, sono arrivati a Sondrio lo scorso 12 maggio e, accompagnati dal presidente dell’associazione culturale Scarpatetti Alessandro Colombera, e da Deborah Grosso, ex studentessa dell’Accademia che ha curato i dettagli dell’iniziativa, hanno visitato il centro storico e la contrada di Scarpatetti.

Gli studenti (provenienti da Italia, Iran, Cina, Albania e Gran Bretagna), ispirati proprio da questa visita hanno realizzato opere pittoriche, grafiche o anche installazioni in cui hanno cercato di tradurre in maniera artistica le sensazioni e le emozioni suscitate dalla loro presenza nella piccola Montmartre.

Le loro creazioni saranno esposte nelle cantine di palazzo Sassi a partire dal 13 e fino al 27 luglio: alcuni dei ragazzi saranno anche presenti all’inaugurazione della mostra, di cui verrà realizzato anche un catalogo. L’autore dell’opera giudicata migliore dalla giuria nel’ambito del concorso “Brera incontra Scarpatetti” si aggiudicherà un premio di 700 euro, messo a disposizione dalla concessionaria Autovittani.

La novità del concorso

«Gli studenti - ha raccontato Deborah Grosso - sono stati felici della loro visita e sono stati colpiti soprattutto da due aspetti: i colori della contrada e del centro storico di Sondrio e la bontà dell’aria che respiravano».

Naturalmente all’esposizione di opere di “ScarpatettiArte” come ogni anno è abbinato un concorso, ma anche in questo caso ci sono novità rispetto al passato: non verrò, infatti premiata l’opera migliore in base a un tema scelto dagli organizzatori, ma l’artista migliore che verrà giudicato in base al portfolio di opere che presenterà nel capoluogo di provincia.

La mostra a cielo aperto a Scarpatetti si potrà visitare sabato 13 luglio dalle 15 alle 24 e il giorno successivo dalle 11 alle 23: le premiazioni (500 euro messi in palio dall’azienda agricola Alberto Marsetti, un cavalletto e dei colori messi in palio dall’associazione culturale Scarpatetti e dei colori della Maimeri come riconoscimento della giuria popolare) avverranno alle 21 di domenica 14 luglio nei giardini di palazzo Sassi.

Un apposito spazio a Scarpatetti sarà poi dedicato agli artigiani che, dal vivo, realizzeranno le loro creazioni lavorando l’oro, il legno, il rame, rilegando libri o impegna dosi in precisissime incisioni. Altri ingredienti della due-giorni di “ScarpatettiArte” saranno le esibizioni musicali di vari gruppi e i menù a tema offerti dai ristoranti della contrada.

«ScarpatettiArte - ha sottolineato l’assessore alla Cultura del Comune di Sondrio, Marina Cotelli, - ha una qualità rara, visto che lavora su più livelli e può così “parlare” a un pubblico differenziato. Unisce infatti la festa popolare a tematiche e riflessioni di carattere artistico. La manifestazione è ormai un luogo d’incontro e di confronto per molti artisti che di anno in anno tornano a Sondrio: insomma, gli ingredienti del successo ci sono davvero tutti» ha concluso l’assessore Cotelli.