Cronaca / Valsassina
Domenica 14 Settembre 2014
Sapori d’autunno in Valle
per risollevare un’estate bagnata
Tre mesi di menù a prezzi fissi nei ristoranti
A settembre funghi in tutti i piatti, poi selvaggina
In mezzo castagne tra Crandola, Barzio e Casargo
La terza edizione de “I week end dei sapori d’autunno in alta Valsassina” è partita ieri con grandi aspettative per gli operatori turistici della zona ed un ulteriore ampliamento dei partecipanti, saliti a diciannove.
Dopo un’estate infelice, che ha fatto lavorare in modo ridotto ristoranti e rifugi a causa del maltempo, la rassegna organizzata dall’Agenzia di sviluppo alta Valsassina offre la possibilità di recuperare un po’ di lavoro, grazie ai piatti della cucina tipica.
Per tre mesi verranno proposti menù a prezzi prefissati, a seconda della stagione: settembre è il mese di funghi, ottobre dei sapori d’autunno e novembre della selvaggina.
La novità di quest’anno è che la rassegna è uscita dai confini dell’alta valle andando ad abbracciare Primaluna e Barzio nell’ottica anche del progetto di espansione che l’Agenzia sta portando avanti.
L’albergo Alpino, il rifugio “Capanna Vittoria” ed il ristoro “Monte Basso” di Casargo, il rifugio Griera di Pagnona, l’agriturismo “Cascina le trote blu” di Primaluna e l’agriturismo “La Possa” di Barzio propongono i menu a base di funghi (in settembre) e con i sapori dell’autunno (ad ottobre) con prezzi che vanno dai 25 ai 30 euro: ognuno indica cosa verrà servito e se le bevande sono incluse oppure no.
In ottobre e novembre altre proposte racchiuse nelle formula “I tesori dell’autunno”: è una scelta tra menù che vanno dai 18 ai 39 euro offerti dal rifugio Disolin, dal rifugio Shambalà e dal ristoro Genio di Casargo, dal ristorante “Da Gigi” e dalla trattoria Regina di Crandola, dal ristorante “La Peppa” di Premana, dal ristorante Bellano di Taceno, dall’agriturismo “Bon Prà”, dall’agriturismo Gulliver e dal rifugio “San Grato” di Vendrogno, dal rifugio Buzzoni di Barzio e dal rifugio Nicola di Moggio.
Il piatto forte della selvaggina è servito in novembre e sono sei gli speciali menù che si possono consumare con una spesa tra i 25 ed i 30 euro all’albergo Alpino, al rifugio “Capanna Vittoria ed al ristoro “Monte Basso” di Casargo, al ristorante Sassi Rossi di Crandola, all’agriturismo “Cascina le trote blu” di Primaluna ed all’agriturismo “La Possa” di Concenedo di Barzio.
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