Cronaca / Oggiono e Brianza
Mercoledì 15 Luglio 2015
San Nicolò rivestita di nuovo
La basilica torna sfolgorante
Finiti i lavori, la facciata si svela in tutto il suo splendore. Novantamila euro per il restauro e la manutenzione degli intonaci
Sono terminati i lavori di ristrutturazione alla facciata della basilica San Nicolò avviati all’inizio del mese del giugno.
In questi giorni sono stati smontati i ponteggi che per qualche settimana avevano ingabbiato il prospetto principale della chiesa, permettendo agli operai e ai tecnici di intervenire sugli intonaci e sul rivestimento, che cominciavano ormai a mostrare evidenti segni del tempo.
Circa 90 mila euro il costo complessivo del cantiere, affidato all’architetto Roberto Spreafico di Sirone che ha supervisionato i lavori eseguiti dalla ditta Cyrbija Fatmir.
«Questi lavori – spiega il prevosto di Lecco monsignor Franco Cecchin – erano necessari per mettere in sicurezza gli intonaci, deteriorati in alcuni punti, e riportare l’intera facciata al suo antico splendore».
Oltre al consolidamento e al restauro degli intonaci, della superficie del timpano e della sommità dell’atrio, il cantiere ha consentito anche di impermeabilizzare il piano orizzontale del timpano, tinteggiare l e superfici, di sistemare il manto della superficie dell’atrio e infine di revisionare le lattonerie del timpano e le scossaline del finestrone. I lavori però non si concludono con la rimessa a nuovo della facciata: a breve cominceranno anche gli altri interventi in programma.
«Nei prossimi giorni cominceranno anche gli interventi alla struttura del campaniletto - conferma mons. Cecchin -, ossia ciò che resta dell’antico campanile che si trova a destra della basilica ed visibile da Via San Nicolò. Poi sarà la volta della struttura della pavimentazione del presbiterio che, alla sinistra dell’altare, mostra un leggero abbassamento. Per finire un intervento alla balaustra che sorregge i candelieri sempre dell’altare maggiore».
© RIPRODUZIONE RISERVATA