San Giacomo resta al buio per sette ore

Prima un fulmine, poi un giorno senza elettricità. A San Giacomo Filippo è stato un mercoledì da dimenticare. I guai sono iniziati alle 6,15 di ieri mattina. Nel bel mezzo di un violento temporale, un trasformatore posizionato lungo la via che sale a Uggia dal centro dell’abitato è andato distrutto.

Il guasto

Gli abitanti del Comune della Valle Spluga si sono accorti immediatamente della situazione, sia per il rumore prodotto dalla distruzione dell’apparecchio, sia per l’assenza di illuminazione nelle case di buona parte della frazione principale e dei dintorni. I tecnici di Enel distribuzione sono intervenuti subito dopo la segnalazione e già prima delle 7 erano sul posto. Ma fra i tempi tecnici e quelli determinati dalla necessità di rispettare le procedure, la situazione si è risolta soltanto a metà pomeriggio. I disagi sono stati inevitabili.

I laboratori artigianali del paese hanno dovuto fare i conti con il mancato funzionamento dei macchinari e i negozi sono rimasti chiusi, soprattutto per l’impossibilità di utilizzare la cassa. Michele Scarantino, il giovane gestore del negozio di generi alimentari situato sulla statale 36, si è dato da fare posizionando un generatore nell’edificio che ospita la bottega.

È andata peggio, invece, all’albergo ristorante che si trova sull’altro lato della strada. I gestori hanno dovuto rinunciare all’elettricità e i turisti hanno fatto colazione a lume di candela. Anche negli uffici pubblici si è riscontrata una situazione di disagio.

I cittadini si sono recati in più occasioni, nel corso della giornata, sul luogo dell’evento, per monitorare la situazione, esprimendo la volontà di vedere risolto in tempi brevi il disagio. Poco dopo le 15,30, al termine di un’attesa di oltre sette ore, hanno potuto osservare il ritorno dell’elettricità. Non si tratta, purtroppo, di una situazione inedita. Gli abitanti di San Giacomo hanno ricordato che già nel recente passato avevano dovuto fare i conti con gli stessi disguidi e chiedono di prevenire questo tipo di problema attraverso interventi strutturali.

Interventi a Chiavenna

Nel primo pomeriggio di ieri pioggia e grandine hanno reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco in numerose abitazioni di Chiavenna e dintorni. Il personale del distaccamento di Mese e i volontari sono stati impegnati dalle 13,30 alle 17 per risolvere i problemi dovuti ad allagamenti - che nella città della Mera hanno interessato scantinati e solai - e caduta di piante.