Cronaca / Valsassina
Mercoledì 08 Gennaio 2014
«Samuele è stato qui»
La sensitiva per Samuele
Maria Rosa Busi avverte la presenza di Fraquelli. E si siede come lui sui gradini del santuario. Si era occupato del caso della Bariffi che era stata a scuola insieme all’uomo scomparso
“Samuele è passato da qui”, queste le parole dette ieri mattina da Maria Rosa Busi dopo essersi seduta sui gradini davanti al Santuario della Madonna di Bondo.
In quel punto la sensitiva bresciana avrebbe sentito qualcosa che l’ha portata a fare l’affermazione che ha riferito a Michela Bettega, la moglie di Samuele Fraquelli di cui non c’è più traccia dallo scorso 14 dicembre.
La Busi è stata invitata a ritornare sul lago dall’ex sindaco bellanese Pierluigi Vitali, zio dello scomparso che nella prima mattinata è andato a prenderla nel bresciano, assieme alla cognata Monica Bettega, e l’ha condotta a Bellano. Per prima cosa, la sensitiva ha voluto fermarsi a casa dell’uomo per parlare con la moglie.
Poi è stata accompagnata sui monti sopra Dorio, dove il 14 dicembre era stata rinvenuta l’automobile di Fraquelli e lì Maria Rosa Busi ha cercato il primo contatto, restando da sola per una decina di minuti. La cognata ha detto: «Si è seduta come si siede Samuele».
La seconda tappa l’ha portata alla baita di Rinelda, dove la sensitiva ritiene di non avere avvertito nessuna presenza.
L’ultima invece è stata a Vestreno, nella zona del Santuario di Bondo ed è stato lì che la cognata Monica Bettega si è seduta sui gradini, precedendo ciò che poi ha fatto la stessa sensitiva.
Maria Rosa Busi è quindi tornata dopo 8 anni. Si era occupata del caso di Chiara Bariffi che aveva la stessa età di Fraquelli. Avevano frequentato la stessa scuola e la mamma della Bariffi era stata la loro insegnante.
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