Cronaca / Oggiono e Brianza
Martedì 24 Febbraio 2015
«Rumorosi per dispetto»
E portano i vicini a processo
Entrato nel vivo in Tribunale il procedimento a carico di una coppia
L’accusa: «Una vera e propria persecuzione». La difesa: «Macché»
«C’era un casino pazzesco. Dal piano di sopra arrivava un rumore allucinante, per tutto il tempo che sono stata dalla mia amica, quel pomeriggio ».
È una delle testimonianze rese ieri al processo da una teste della pubblica accusa, al processo con accusati di disturbo del riposo delle persone, - in base all’articolo 659 c.p. - Filippo Todisco, 56 anni, e la moglie Maria Asch, 49 anni, difesi da Ester Invernizzi dello studio dell’avvocato Stefano Pelizzari, abitanti nel condominio di via Provinciale 45/a.
Per quanto sofferto, stando alla loro denuncia, nel periodo dal marzo 2011 al febbraio 2012, sono parte lesa i coniugi Luigi e Maria Battistotto, assistiti in udienza dall’avvocato Simona Arrigoni del Foro di Monza.
Nel dare corso alle domande dei testi via via sfilati davanti al giudice Salvatore Catalano, il viceprocuratore onorario Mattia Mascaro e l’avvocato Arrigoni, hanno fatto ricordare alcuni momenti salienti di quella “rumorosità” che sarebbe stata provocata ad arte dai residenti nell’alloggio del piano superiore. L’udienza è stata aggiornata al 23 marzo.
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