Rubano a Castione

Scoperti e denunciati

Sono finiti in manette, in flagranza, due presunti ladri, in questo caso italiani e legati al mondo della tossicodipendenza. Sono state fornite soltanto le iniziali: B. N., 28 anni di Cernobbio, e A. L., una donna di Morbegno di 32 anni.

I due, approfittando della ressa del tardo pomeriggio all’interno dell’Iperal di Castione, giovedì avevano nascosto nelle proprie borse merce per un valore complessivo attorno ai 500 euro dopo averne asportato le placche antitaccheggio.Il personale di sorveglianza però aveva notato tutto e, arrivati alla cassa, i due hanno trovato gli agenti della squadra volante, nel frattempo avvertita dai sorveglianti del centro commerciale. Vistisi scoperti, i due non hanno neanche provato a scappare, consegnando spontaneamente la merce per essere arrestati e finire, poco dopo, nella casa circondariale di via Caimi.

Sempre gli uomini della squadra volante, e sempre giovedì, hanno anche denunciato altri quattro cittadini romeni (oltre ai due arrestati ieri) per ricettazione. Viaggiavano su un’auto scura con targa straniera sulla Statale 38 e all’altezza di Caiolo, notando una pattuglia della Polizia, nel tentativo di eludere i controlli, hanno deviato sulla pedemontana. A Fusine però sono stati fermati e identificati. Le loro iniziali: C. V. V., M. I., I. T. C. e C. D.. Hanno rispettivamente 23, 42, 33 e 39 anni e hanno precedenti per reati contro il patrimomio.

Nell’auto è stata trovata una grande quantità di generi alimentari e merce varia, molto probabilmente provento di alcuni furti commessi ai danni di alcuni supermercati. Per i quattro, così come per la coppia di italiani arrestati e dei due romeni finiti in manette, il questore Girolamo Fabiano ha disposto il divieto di tornare in provincia per i prossimi tre anni.n